Fallimenti imprese in aumento del 35 per cento, 46 in tre mesi

TRENTO, 28 APRILE 2014 - Anche in Trentino Alto Adige la crisi sta colpendo le imprese. Secondo i dati diffusti da Unioncamere, sarebbero 46 quelle che hanno avviato la procedura fallimentare negli ultimi tre mesi.

In totale la percentuale di imprese fallite in questo periodo dell'anno, in rapporto al corrispettivo del 2013, è in aumento del 35,3%. Tra il 2012 ed il 2013, invece, i fallimenti erano calati del 2,3%. I fallimenti concordati sono stati 7, 40% in più rispetto all'anno scorso (fra il 2012 e il 2013 l'aumento era stato del 150%).

Sempre nel primo trimestre del 2014 in Trentino le imprese iscritte  le imprese iscritte risultano 969, quelle cessate 1069 (-0,29%). In provincia di Bolzano le imprese iscritte sono state 1060, quelle che hanno gettato la spugna sono state 1066 (con un tasso di crescita negativo ( -0,01%).

Una situazione allarmante come quella che si vive in tutta Italia ed in qualsiasi settore. Nel nostro paese, infatti, si sono registrati più di 3.600 fallimenti in soli tre mesi; circa 40 al giorno, quasi due all'ora, il 22% in più rispetto allo stesso periodo del 2013. Salgono anche le procedure di concordato che sono state , 577 (+34,7%).

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I fallimenti in aumento riguardano sia le società di capitali (+22,6%), che le società di persone (+23,5%) e le imprese individuali (+25%). Tra le regioni gli aumenti più consistenti si sono registrati in Abruzzo, Liguria, Puglia, Umbria e Marche.

Valentina D'Andrea