Cultura e Spettacolo
Presentato all'università della Calabria l'ultimo libro di Raffaele Gaetano
CATANZARO 1 GIUGNO 2013 - È stato presentato anche nella prestigiosa cornice della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università della Calabria l’ultimo libro di Raffaele Gaetano «La Calabria nel Viaggio Pittoresco del Saint-Non» (Koinè Editrice) che ripropone, in una meravigliosa edizione in 999 esemplari numerati e firmati, la traduzione del «Viaggio Pittoresco» dell’abate di Saint-Non in Calabria e le 35 bellissime vedute appositamente acquerellate a mano.
L’incontro, fortemente voluto dal prof. Maurizio Paoletti, docente di Archeologia e Storia dell’Arte Greca e Romana e Presidente del Corso di Laurea Magistrale in Archeologia presso l’ateneo cosentino, è stato introdotto con dotte parole dallo Paoletti il quale si è soffermato sulla valenza e trasversalità dell’opera evidenziandone la grande cura editoriale oltre, naturalmente ai contenuti del tutto innovativi.
Ha fatto seguito la lezione-presentazione della dott.ssa Daniela Co-stanzo del EPHE-Paris (Archéologie et Philologie d'Orient et d'Occident) che si è invece occupa-ta di «Viaggi e viaggiatori nella Calabria del ’700» puntellando le sue note storico archeologiche con precisi riferimenti al Gaetano. Alla presentazione ha assistito un folto e qualificato pubblico composto di studenti e studiosi che hanno mostrato di apprezzare particolarmente il taglio dato all’incontro. All’autore è toccato infine di sviluppare una lezione magistrale sul tema del viaggio in Calabria in relazione al pittoresco e al sublime. Dalle parole di Gaetano è emerso come la gran parte dei viaggiatori stranieri approdavano in Calabria perché attratti dalla sua bellezza paesaggistica veramente straordinaria e per molti versi irregolare.
Ricordiamo che Raffaele Gaetano, innamorato della Calabria vista attraverso lo sguardo dei viaggiatori stranieri, si è rivolto ancora una volta a questo filone interpretativo del paesaggio calabrese. Il titolo originale della pubblicazione del 1778, «Voyage Pittoresque», è stato sostituito dall’altro meno impersonale di «La Calabria nel Viaggio Pittoresco del Saint-Non», a voler espri-mere l’idea di una visione in cui il paesaggio calabrese acquista il suo significato dalle percezioni emotive di chi lo guarda, in questo caso i viaggiatori del Grand Tour.
Fondamentale il vasto saggio introduttivo in cui Gaetano illustra con uno stile al solito scintillante e filologicamente sorvegliato l’avvincente diario di viaggio (appositamente tradotto in italiano) e la raccolta delle 35 vedute a colori, riconducendoli a quel filone del sublime di cui è uno degli studiosi più autorevoli. Curatissima la veste editoriale (copertina e sopracopertina a colori e carta pregiata all’interno) con una bellissima cartella allegata in carta pergamena contenente le tavole originali. Degna di nota e vero e proprio valore aggiunto del libro l’idea di numerare e firmare tutti i 999 esemplari.
Sull’opera si sono espressi entusiasticamente alcuni dei maggiori studiosi italiani. Per il filosofo Remo Bodei quello di Raffaele Gaetano è un «nuovo intenso viaggio tra le emozioni. Immagini della Calabria che, nella testarda persistenza del passato, evocano paesaggi profumati di alberi e sole tra i monti e il mare»; per il maggiore studioso del sublime, Giuseppe Sertoli, si tratta di «uno straordinario libro di immagini e parole che restituisce l’anima a una Regione oggi tradita e offesa»; infine per il presidente onorario del WWF, Fulco Pratesi, «ancora una volta Raffaele Gaetano ci stupisce e ci commuove con le dichiarazioni d’amore per i paesaggi e la storia della sua Calabria. L’aver pubblicato l’opera, magnificandola con un un testo appassionato e appassionante, rappresenta un’altra tappa del suo magistrale impegno in favore di una delle più belle regioni d’Italia».[MORE]