Scienza & Tecnologia

Facebook: Zuckerberg, piu' trasparenza e monitoraggio indipendente

ROMA 13 APRILE - Piu' trasparenza su Facebook, miglioramento dei controlli grazie all'intelligenza artificiale e un comitato indipendente di esperti e accademici che monitori quando accade sul social network. Sono gli ingredienti della ricetta che il fondatore Mark Zuckerberg indica in una intervista pubblicata dalla Stampa. Zuckerberg spiega cosi' il disastro sulle elezioni americane 2016: "Siamo stati lenti nell'individuare questo nuovo tipo di attacco e in futuro dobbiamo fare progressi". Il fatto e' che Facebook si basa sull'idea che "le persone siano fondamentalmente buone. Ma", si accorge il fondatore del social, "non puoi semplicemente dare alle persone una voce. Devi assicurarti che questa voce non venga usata per interferenze straniere nelle elezioni o per diffondere notizie false".  [MORE]

Per questo, il network si affidera' sempre di piu' "all'intelligenza artificiale" per frenare i messaggi che violano gli standard della community senza avere il bisogno di segnalazioni dagli iscritti. Per avere piu' trasparenza, i proprietari delle pagine piu' grandi dovranno fornire a Facebook i propri documenti di identita' e, secondo passo, rispondere ad una mail con un codice che potra' dimostrare che l'utente sia dove dice di essere, ad esempio in Russia e non negli Usa.

A questo si affianchera' un comitato indipendente organizzato dal Social Science Research Council che monitorera' quanto accade su Facebook. E per la prima volta in questo genere di ricerche, il social network non avra' modo di vedere i testi e i dati durante la lavorazione, ma li potra' conoscere solo una volta pubblicati. Quella che sta attraversando adesso e' la piu' grave crisi di Facebook nei suoi 14 anni di vita, ma a dimettersi Zuckerberg non ci pensa: "No. Sto anche lavorando alla filantropia, separatamente. Questi problemi sono molto importanti. Abbiamo affrontato guai molto seri in questi ultimi 14 anni. Ho iniziato in una camera di college e adesso questa e' una comunita' di ampiezza senza precedenti e sono molto fiducioso che saremo in grado di affrontare e risolvere questi problemi".