Estero

Fa il giro del mondo in 11 anni...a piedi

FIRENZE, 19 OTTOBRE 2011- Ricordate il celebre film "Forrest Gump", magistralmente interpretato Tom Hanks (con tanto di meritato Premio Oscar nel 1995 come miglior film) e in particolare la parte in cui il protagonista, a seguito di una delusione amorosa, inizia a correre ininterrottamente per tutti gli Stati Uniti? E’ successo qualcosa di molto simile nella realtà. Un uomo canadese di 56 anni, Jean Béliveau ha appena terminato il suo giro del mondo a piedi dopo ben 11 anni.[MORE]

Nel 2000, dopo aver perso il lavoro e a causa di problemi esistenziali (depressione e crisi di mezza età) l’uomo decise di intraprendere questo viaggio, che ha rappresentato molto più di un semplice record. Ha attraversato Usa, America Latina, Messico, Europa, Africa e Asia, con il solo aiuto delle sue gambe e consumando 54 paia di scarpe. In questi 11 anni Jean Béliveau ha macinato 75mila chilometri ed attraversato 64 Paesi. Sua unica compagna di viaggio è stata una carrozzina a tre ruote.

Oltre all’eccezionale e sbalorditivo primato, Béliveau con il suo viaggio  ha voluto sollecitare tutti a vivere in pace e lottare per essa, superando tutte le diversità. A tal proposito l'Unesco ha inserito la sua impresa nel progetto per la pace e la non violenza a favore dei bambini. Nella sua desiderata odissea, l’uomo è andato incontro a molte esperienze di vita. Si va dalla scorta riservatagli dei soldati filippini all’aggressione subita da due ubriachi in Sudafrica. Sempre in Sudafrica il canadese ha trascorso una notte in carcere…per dormire al caldo, accordandosi con una guardia. La moglie, lo ha sempre sostenuto incondizionatamente creando il sito (www.wwwalk.org) in cui è stato possibile seguire passo dopo passo (è proprio il caso di dire!) il viaggio del marito.

Un’impresa che evoca tempi lontani in cui l’uomo amava misurarsi con la natura ma ancor di più con se stesso e che testimonia come la ferrea volontà e la fiducia nei propri mezzi (anche se in questo caso sarebbe più opportuno parlare di piedi…), può regalare vittorie impensabili.

Davide Scaglione