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F1: Ungheria, vince Hamilton, seconda la Red Bull di Verstappen, terza Ferrari Vettel, quarto Lecler
ROMA, 4 AGOSTO - Partenza regolare nel Gran Premio di Formula 1 di Ungheria. La Red Bull di Max Verstappen che scattava dalla pole ha preso il comando della gara davanti alla Mercedes di Lewis Hamilton ed alla Ferrari di Charles Leclerc che partiva dalla quarta posizione. Guadagna un posto anche la Rossa di Sebastian Vettel che dopo le prime curve sorpassa la Mercedes di Bottas portandosi in quarta posizione.
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La Red Bull di Max Verstappen è sempre al comando del Gran Premio d'Ungheria a circa metà gara e con un pit-stop alle spalle. Dietro all'olandese la Mercedes di Lewis Hamilton seguita a distanza dalle due Ferrari di Charles Leclerc e Sebastian Vettel.
Seguono aggiornamenti. Vince Hamilton, seconda la Red Bull di Verstappe
La Mercedes di Lewis Hamilton ha vinto il Gran Premio d'Ungheria. Seconda la Red Bull di Max Verstappen davanti alle due Ferrari di Sebastian Vettel e Charles Leclerc. Quinta posizione nel Gran Premio d'Ungheria per la McLaren di Sainz Junior che ha preceduto la Red Bull di Gasly e la Alfa Romeo Racing di Kimi Raikkonen. Ottava la Mercedes di Bottas davanti all'altra McLaren di Norris. Chiude la top ten il pilota thailandese Albon su Toro Rosso. Solo diciottesima al traguardo l'altra Alfa Romeo guidata dall'italiano Antonio Giovinazzi.
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Vettel, non avevamo passo, dobbiamo lavorare tanto
"Sicuramente ero lì al quarto posto e non avevo nulla da perdere. Abbiamo fatto un stint molto lungo e poi speravamo che le soft durassero fino alla fine ed è successo''. Sebastian Vettel sintetizza così la sua gara in Ungheria chiusa al terzo posto. ''Era la gomma più veloce, siamo riusciti a chiudere il divario, c'è stata un'opportunità ed io l'ho colta e sono contento quantomeno di prendere questo contentino. Però è chiaro che non avevamo il passo tutto il weekend. I ragazzi dovranno lavorare tanto. Dovremo ricaricare le batterie ora e poi continuare con la battaglia. Ci saranno piste dove andremo meglio, però nel complesso dobbiamo sicuramente diventare più forti''. Spa e Monza da favoriti? ''Non so cosa faranno gli altri con gli aggiornamenti sul motore, sulla carta sembrano migliori per noi ma vedremo.
Abbiamo margini sulla nostra macchina e come detto sarà una cosa impegnativa per noi. Nessuno potrà riposare anche a livello mentale in queste due settimane. Speriamo di portare nuove idee per la seconda metà di stagione".
Seguono aggiornamenti. Gioia Hamilton, vincere non è mai scontato
"Sono stanco ed è giusto così, ma sono anche molto grato per questa giornata. Anche per il team, per il lavoro che continuano a fare, per come continuano a spingere, fino al limite. Prendendoci rischi, provando a cogliere ogni opportunità. Siamo insieme da sette anni ma non è mai scontato, è sempre qualcosa di nuovo quando vinci una gara''. Lewis Hamilton festeggia l'ennesima vittoria ottenuta in rimonta su Max Verstappen grazie ad una strategia gomme vincente. Un successo che sa di trionfo in chiave iridata e che avvicina l'inglese sempre più al sesto titolo.
''Ogni vittoria - afferma l'inglese - è qualcosa di nuovo e devo ringraziare i ragazzi qui e tutti quelli in fabbrica che hanno reso questo possibile. Io sono grato di essere parte di tutto questo. In una gara poter spingere così tanto è stato un divertimento incredibile. Onestamente abbiamo avuto problemi ai freni per tutto il weekend. Avevamo vetrificazione ed anche surriscaldamento in quelli anteriori. Non sapevamo neanche se potevamo finire la gara con questi problemi. Ho cercato di risparmiarli prima per avere poi un'occasione alla fine. Qui è stato difficile perché è un circuito che permette di difendersi. Non sapevo se potevo riprendere quei 19 secondi perché lui aveva questo vantaggio così grande. Temevo che le gomme calassero verso la fine, ma il team mi ha detto di andare a testa bassa e continuare a spingere e io l'ho fatto ed il distacco si riduceva di giro in giro. Giù il cappello per il team e - conclude Hamilton - penso che se Niki fosse qui oggi anche lui si toglierebbe il cappello".
Seguono aggiornamenti. Ungheria, classifiche
Ordine d'arrivo del Gran Premio di Ungheria di Formula 1:
1 Lewis Hamilton (Ing/Mercedes) 1h35m03.796s
2 Max Verstappen (Ola/Red Bull Racing) a 17.796s
3 Sebastian Vettel (Ger/Ferrari) 1m01.433s
4 Charles Leclerc (Mon/Ferrari) 1m05.250s
5 Carlos Sainz Jr. (Spa/McLaren) 1 giro
6 Pierre Gasly (Fra/Red Bull Racing) 1 giro
7 Kimi Raikkonen (Fin/Alfa Romeo Racing) 1 giro
8 Valtteri Bottas (Fin/Mercedes) 1 giro
9 Lando Norris (Ing/McLaren) 1 giro
10 Alexander Albon (Tai/Toro Rosso) 1 giro
11 Sergio Perez (Mes/Racing Point) 1 giro
12 Nico Hulkenberg (Ger/Renault) 1 giro
13 Kevin Magnussen (Dan/Haas) 1 giro
14 Daniel Ricciardo (Aus/Renault) 1 giro
15 Daniil Kvyat (Rus/Toro Rosso) 2 giri
16 George Russell (Ing/Williams) 2 giri
17 Lance Stroll (Can/Racing Point) 2 giri
18 Antonio Giovinazzi (Alfa Romeo Racing) 2 giri
19 Robert Kubica (Pol/Williams) 3 giri
- Romain Grosjean (Fra/Haas) ritirato
Mondiale piloti:
1 Lewis Hamilton 250
2 Valtteri Bottas 188
3 Max Verstappen 181
4 Sebastian Vettel 156
5 Charles Leclerc 132
6 Pierre Gasly 63
7 Carlos Sainz Jr. 58
8 Kimi Raikkonen 31
9 Daniil Kvyat 27
10 Lando Norris 24
11 Daniel Ricciardo 22
12 Lance Stroll 18
13 Kevin Magnussen 18
14 Nico Hulkenberg 17
15 Alexander Albon 16
16 Sergio Perez 13
17 Romain Grosjean 8
18 Antonio Giovinazzi 1
19 Robert Kubica 1
Mondiale costruttori:
1 Mercedes 438
2 Ferrari 288
3 Red Bull/Honda 244
4 McLaren/Renault 82
5 Toro Rosso/Honda 43
6 Renault 39
7 Alfa Romeo/Ferrari 32
8 Racing Point/Mercedes 31
9 Haas/Ferrari 26
10 Williams/Mercedes 1