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F1, Sainz trionfa al GP del Messico davanti a Norris e Leclerc: Ferrari in grande forma

Carlos Sainz conquista il Gran Premio del Messico, proseguendo il momento positivo della Ferrari, già in crescita nel precedente GP degli Stati Uniti.
Il pilota spagnolo, dopo una partenza difficile che lo aveva visto temporaneamente cedere il primo posto a Max Verstappen, ha recuperato posizione e ritmo, siglando una vittoria che conferma il potenziale della rossa.


La cronaca della gara: Sainz supera Verstappen e gestisce la leadership


Partito dalla pole position, Sainz ha vissuto un avvio movimentato.
Max Verstappen, il campione del mondo in carica, ha bruciato lo spagnolo alla partenza, ma Sainz è riuscito a riprendere il comando già al nono giro con una manovra decisa che ha messo in difficoltà l’olandese.
Quest’ultimo, nel tentativo di contenere Lando Norris, ha esagerato, costringendo il britannico a una manovra estrema che ha suscitato l'attenzione dei commissari di gara.
La penalità di 20 secondi per Verstappen ha avuto conseguenze importanti: da leader, il pilota della Red Bull si è ritrovato in quindicesima posizione al 28esimo giro.


Podio per Norris e Leclerc, Hamilton chiude quarto


Lando Norris, desideroso di mantenere vive le speranze di titolo, ha avuto la meglio su Charles Leclerc per il secondo posto.
Il pilota Ferrari, comunque, ha conquistato un ottimo terzo posto, seguito da un consistente Lewis Hamilton al quarto posto, mentre George Russell e Verstappen hanno completato la top six.


La classifica mondiale: lotta aperta


Grazie a questo piazzamento, Verstappen mantiene un vantaggio in classifica su Norris, che ora dista 47 punti.
Con quattro GP alla fine (Brasile, Las Vegas, Qatar e Abu Dhabi), il britannico della McLaren tenta la rimonta, anche se il margine resta a favore dell'olandese.
Seguono Leclerc, con 291 punti, e Sainz, il quale continua a guadagnare terreno.


Ferrari punta al mondiale costruttori


In casa Ferrari, l’obiettivo realistico rimane il Mondiale Costruttori.
Nonostante il settimo posto di Oscar Piastri, McLaren vede ridursi il proprio vantaggio sulla scuderia di Maranello a soli 29 punti.
La continuità di risultati vista a Austin e Mexico City dà nuova fiducia alla squadra italiana, che mira a chiudere la stagione in grande stile.


Con la vittoria di Sainz e la costanza dei suoi piloti, la Ferrari può sperare di competere per la vetta della classifica costruttori fino all’ultima gara.
Se la striscia positiva proseguirà, potremmo assistere a un finale di stagione avvincente.