F1, qualifiche sotto la pioggia in Australia: Hamilton in Pole, Alonso soltanto 5°

MELBOURNE, 15 MARZO 2014 – La Formula1 è finalmente giunta al suo avvio stagionale, e riparte come al solito dal Gran Premio dell'Australia. Tante le modifiche e le cose diverse, a partire dai nuovi motori turbo, ma anche nuove livree e nuovi piloti. La pioggia, invece, quella è una costante, e la ritroviamo un anno dopo ad influire ancora su classifiche, tempi e prestazioni.[MORE] Il poleman è il favoritissimo della stagione: Lewis Hamilton e la sua Mercedes che, come da copione, conferma le grandi capacità dimostrate duranti i test e le prove libere di venerdì, mentre il suo compagno di squadra Rosberg chiude il “podio” partendo dalla terza piazza. Segnali positivi anche dalla Red Bull, che sembra godere ancora di competitività, ma non con il suo pezzo da novanta, Sebastian Vettel: secondo tra le due Mercedes, infatti, domani partirà il nuovo arrivato Ricciardo.

Tremendo inizio di campionato per Kimi Raikkonen, che partirà 12° dopo essersi schiantato con la sua Ferrari contro un muretto, mancando l'accesso alla terza e decisiva fase delle qualifiche. Nella media invece le prestazioni dell'altro ferrarista, Fernando Alonso, che alla fine si è piazzato quinto. E Vettel? Non troppo a suo agio sulla pista australiana, partirà 13° alle spalle di Raikkonen. Non male le McLaren, quarta con il debuttante Magnussen, di gran lunga migliore del suo compagno di squadra Button, 11°. Chiudono i primi dieci Vergne, Hulkenberg, Kvyat, Massa e Bottas. Da notare che alla fine del Q1 è iniziato a piovere, falsando le altre due qualifiche. Nel Q2 i tempi sono stati fatti con le intermedie, mentre nel Q3 i piloti hanno utilizzato le full wet.

LA CRONACA

Q1: tanto vento ma ancora niente pioggia. Protagonisti assoluti in negativo i piloti delle due Lotus, lenti e per niente competitivi: Grosjean e Maldonado arrancavano letteralmente ad ogni curva, chiudendo rispettivamente in ultima e penultima posizione. A metà sessione è arrivata la pioggia, che ha fatto alzare i tempi. Gli altri eliminati sono stati Bianchi, Chilton, Gutierrez e Ericsson.

Q2: la pioggia si è intensificata e i tempi si sono fatti con le intermedie, con l'unica eccezione per le Toro Rosso, decisamente a loro agio sull'acqua. Volano anche le Mercedes e Ricciardo, mentre danno il peggio di loro Vettel, 13°, e Raikkonen, che chiude in anticipo la sua prova andando a muro. Non hanno avuto accesso all'ultima fase neanche Button, Sutil, Kobayashi – al suo ritorno in F1 con la Caterham – e Perez.

Q3: l'acqua in pista è davvero tanta, e i piloti sono costretti ad usare le full wet. Fernando Alonso azzarda con le intermedie ma capisce di aver fatto un grosso errore e rientra al box per montare le extreme. Ricciardo fa esaltare il pubblico con dei tempi pazzeschi, ma alla fine è il britannico Lewis Hamilton ad avere la meglio e agguantarsi la pole. Alonso chiude quinto ma perde una buona occasione nel finale, mancando di poco la bandiera a scacchi. Al termine della sessione di qualifica il finlandese della Williams, Bottas, è stato penalizzato di 5 posizioni per aver sostituito il cambio, retrocedendo al 15esimo piazzamento. Domani si parte alle 7 di mattina, e l'incognita assoluta sarà l'affidabilità delle vetture.

CLASSIFICA: 1. Hamilton 2. Ricciardo 3. Rosberg 4. Magnussen 5. Alonso 6. Vergne 7. Hulkenberg 8. Kvyat 9. Massa 10. Button

FUORI NEL Q2: 11. Raikkonen 12. Vettel 13. Sutil 14. Kobayashi 15. Bottas 16. Perez

FUORI NEL Q1: 17. Chilton 18. Bianchi 19. Gutierrez 20. Ericsson 21. Grosjean 22. Maldonado

Stefania Putzu