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F1. SF1000 la Ferrari, la svela al pubblico
REGGIO EMILIA 12 FEB - Secondo le indiscrezioni, la nuova monoposto omaggerà la bandiera italiana e i grandi piloti del passatoSi chiamerà SF1000 la Ferrari che prenderà parte al campionato mondiale di Formula 1 2020. La vettura è stata presentata nella cornice del Teatro ‘Romolo Valli’ di Reggio Emilia, sede scelta dalla Casa del Cavallino rampante per unire il concetto di “Essere Ferrari” al Tricolore, nato proprio nella città emiliana. Il team principal Mattia Binotto e i piloti Sebastian Vettel e Charles Leclerc sono pronti quindi a lanciare la sfida a Lewis Hamilton e alla Mercedes, e a mettere fine a un digiuno che dura dal lontano 2007.
La presentazione in diretta
Dopo la rituale foto di rito e i ringraziamenti ai presenti, la serata si conclude fra gli applausi convinti del pubblico.
Elkann poi sottolinea l’importanza del connubio Ferrari-Tricolore sventolando sul palco due bandiere, quella italiana e una bandiera con l’hashtag #essereferrari.
Dopo i piloti arriva il saluto di John Elkann: “E’ la prima volta nella nostra storia che presentiamo la macchina fuori da casa nostra, ma siamo orgogliosi di farlo in un luogo simbolico come quello in cui è nato il Tricolore. La SF1000, se guardiamo ai 70 anni di storia della Formula 1, raccoglie l’eredità di 991 Gran Premi, 238 dei quali vinti: la ‘fame’ di chi lavora in Ferrari è inesauribile, tutti quelli che lavorano con noi lo fanno con obiettivi sempre più alti. La competizione è forte, ma questo ci ha sempre stimolati a fare meglio, a fare di più. Ringrazie tutti quelli che lavorano nella nostra gestione sportiva, tecnici, ingegneri, tutta la squadra”.
Leclerc prende la parola dopo il tedesco: “Rispetto allo scorso anno conosco meglio la squadra, tutte le persone con cui lavoro. La macchina è un’evoluzione di quella dell’anno scorso per via dei regolamenti, sono fiducioso. Per preparare la stagione mi sono allenato intensamente in montagna per restare in forma. Cercherò di essere un pilota migliore nel 2020, imparando da qualche errore commesso l’anno scorso”.
Parla Vettel: “E’ un’auto bellissima e non vedo già l’ora di guidarla – dice il tedesco, che poi aggiunge qualche parola in italiano -. Mi sento un pochino italiano, amo la gente, la cultura, il cibo, ma soprattutto ho una passione per la Ferrari. Credo sia una parte fondamentale della storia italiana”. Poi scherza sul cibo: “Sì, adesso la pasta è il mio cibo preferito”.
Salgono sul palco i due piloti, Sebastian Vettel e Charles Leclerc. E’ ancora Binotto a parlare, però: “Il nome si ispira al traguardo dei mille gran premi che raggiungeremo. Sui dettagli tecnici siamo partiti dalla SF90 dello scorso anno, cercando di spingere al limite ogni dettaglio per massimizzare le prestazioni aerodinamiche, abbiamo studiato un pacchetto dalle forme molto strette lavorando tanto sulle sospensioni, in modo da farle adattare alle diverse esigenze dei circuiti. Abbiamo lavorato molto anche sulla power unit, sia per migliorare le prestazioni sia per far fronte a nuove regole come la necessità di consumare meno olio”.
Svelata l’auto 2020: si chiamerà SF1000. L’auto si presenta con un rosso più carico e sponsorizzazioni che la arricchiscono con dettagli di colore nero.
E’ il momento della presentazione vera e propria dell’auto, anticipata da una coreografia sul palcoscenico del teatro reggiano. A curare le musiche il dj Benny Benassi e il direttore d’orchestra Leonardo De Amicis.
Dopo un intermezzo musicale, sale sul palco Mattia Binotto: “Quest’anno arriveremo a mille Gran Premi, la Ferrari è parte integrante di questa Formula 1, ci siamo e ci saremo sempre. Rispetto all’anno scorso dobbiamo migliorare l’affidabilità, vogliamo vincere. E non dimentichiamo che quest’anno parte anche la sfida della progettazione dell’auto 2021 con le nuove regole”.
Le parole chiave dell’ad Ferrari sono “disciplina ed etica del lavoro” secondo Camilleri, che sostiene di voler continuare nel solco tracciato da Enzo Ferrari. Il dirigente della Ferrari fa poi i complimenti e gli auguri di una grande stagione al team principal Mattia Binotto e ai piloti Sebastian Vettel e Charles Leclerc.
Ancora Camilleri: “Siamo qui perché condividiamo una passione e ogni tipo di emozione che proviamo quando vediamo correre la Ferrari. Tutti noi siamo ben consapevoli della grande responsabilità che abbiamo, siamo molto concentrati sull’obiettivo finale: la vittoria. Abbiamo talento e determinazione per trasformare in realtà le nostre e le vostre ambizioni. Dobbiamo essere uniti ed ispirati per fare sempre meglio, siamo estremamente esigenti con noi stessi”.
Prende la parola Louis Camilleri, amministratore delegato della Ferrari: “Ringrazio tutti i nostri ospiti e i nostri partner, e tutti quelli che ci guardano. Vorrei ringraziare anche tutti i 350 uomini e donne che lavorano nel Reparto Corse, lavorando instancabilmente con grande fedeltà per la scuderia”.
Genè: “E’ stato qui a Reggio Emilia che è nato il Tricolore, per questo la Ferrari ha deciso di onorare le origini della bandiera”.
Termina tra gli applausi l’introduzione musicale: si comincia. Sul palco Silvia Frangipane Hoffer e Marc Genè.
A introdurre la presentazione è Jonathan Giacobazzi dalla Sala del Tricolore di Reggio Emilia, che dà il via a una lunga introduzione musicale per il momento più atteso dell’anno per i tifosi della Ferrari.
Grande atmosfera all’interno del teatro: in un tripudio di bandiere del “Cavallino” i tifosi della Rossa sono pronti a vedere dal vivo la nuova Ferrari.
Il Teatro ‘Romolo Valli’ di Reggio Emilia accoglie la presentazione della vettura che la Ferrari manderà in pista nel campionato mondiale di Formula 1 2020. Saranno ancora Sebastian Vettel e Charles Leclerc, come nella stagione passata, a tentare l’assalto al titolo piloti, vinto nel 2019 da Lewis Hamilton, e a quello costruttori, conquistato dalla Mercedes. C’è curiosità anche sul nome dell’auto: indiscrezioni indicano che sarà uno tra SF20 e SF1000.
Cresce l’attesa per la nuova Ferrari
Archiviate per ora le polemiche relative alle gerarchie interne alla scuderia e ai mancati risultati della scorsa stagione, è arrivato il momento in cui l’attesa si andrà finalmente esaurendo lasciando il posto ai commenti e alle osservazioni tecniche.
La presentazione della nuova monoposto di Maranello si effettuerà all’interno del Teatro municipale Romolo Valli a partire dalle 18:30. Il luogo scelto per le’evento suggerisce un omaggio della Ferrari alla provincia italiana e alla sua bandiera, nata proprio a Reggio Emilia nel 1797.
Secondo le indiscrezioni circolate di recente, la livrea della nuova Ferrari sarà rossa opaca come l’anno scorso e dovrebbe contenere, oltre al tricolore, un piccolo omaggio ai successi ottenuti negli anni Settanta con i piloti Niki Lauda, Jody Scheckter e Gilles Villeneuve. Con la nuova monoposto, la Ferrari cercherà di avvicinarsi a un titolo mondiale che le manca da tredici anni e che da sei stagioni appartiene alla Mercedes. La scuderia tedesca ha presentato la sua nuova auto lunedì al Royal Club Automobile di Londra. Notizia segnalata da (Sport Virgilio)