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F1, Alonso salterà il primo Gran Premio della stagione

MADRID, 3 MARZO 2015 - Fernando Alonso non prenderà il via al Gp di Melbourne, in programma il prossimo 15 marzo. Ad annunciarlo è stata la McLaren, che ha fatto sapere che i medici hanno consigliato al pilota spagnolo di non partecipare alla prima prova del mondiale 2015 di Formula Uno, in programma in Australia, per evitare di rischiare un ulteriore commozione cerebrale, come quella riportata a seguito dell’incidente avvenuto durante i test di Barcellona, lo scorso 22 febbraio.  


« Alonso è in buone condizioni, senza alcun problema, in salute dal punto di vista neurologico e cardiaco. Ma gli hanno raccomandato che, a seguito della commozione cerebrale riportata nell'incidente durante i test sul Circuit de Barcelona-Catalunya lo scorso 22 febbraio, per il momento dovrebbe cercare di limitare quanto piu' possibile qualsiasi rischio ambientale che possa portare a un'altra commozione a distanza cosi' ravvicinata dall'altra, per minimizzare le possibilita' di una seconda sindrome di impatto, una procedura medica normale per questi casi», riferiscono dalla scuderia.


Nonostante le buone condizioni fisiche del due volte campione del mondo, quindi, i sanitari, dopo aver effettuato ulteriori esami, hanno ritenuto opportuno suggerire al pilota di saltare la gara per non correre il rischio di un nuovo malore.

La McLaren, dunque, in Australia, scenderà in pista con Jenson Button e il collaudatore Kevin Magnussen, che sostituirà Alonso:
«Fernando ha capito e ha accettato il consiglio e le due McLaren-Honda saranno percio' guidate in Australia da Button e Magnussen», si legge nel comunicato.  [MORE]


Intanto lo spagnolo ha ricominciato la preparazione fisica per essere pronto a tornare alla guida della McLaren-Honda, in vista del Gran Premio di Malesia (27, 28 e 29 marzo).


Resta, però, il mistero sulle cause dell’incidente avvenuto a Montmelò. Nonostante le spiegazioni fornite nei giorni scorsi, qualcuno sospetta che Fernando Alonso possa essere stato vittima di uno choc elettrico, come sostenuto, ad esempio, dall’ex pilota di Formula Uno Fabrizio Barbazza che, in un post su Facebook, pubblicato lo scorso 28 febbraio, ha scritto: «Fernando ha preso una sberla da 600wt con conseguenze gravi. Solo che dire queste verità in F1 non si può».


[foto: formulapassion.it]


Antonella Sica