Cronaca

Expo, il messaggio del Papa: "Questa economia uccide"

MILANO, 7 FEBBRAIO 2015 - Oltre 500 persone si sono recate all’hangar Bicocca, lo spazio d'arte contemporanea prestato per la giornata all'appuntamento organizzato dal ministero delle Politiche agricole, ‘Le idee di Expo 2015 verso la Carta di Milano’. L' appuntamento riunisce oltre 500 esperti su 42 tavoli tematici riguardanti l’alimentazione. L’evento è stato aperto dal ministro delle Politiche agricole, Maurizio Martina. A chiudere a fine giornata i lavori invece il premier Matteo Renzi. Presenti all’evento anche il sindaco di Milano giuliano Pisapia e il governatore della Lombardia Roberto Maroni.

Occorre avere «uno sguardo e un cuore orientati» con decisione a «risolvere le cause strutturali della povertà. Ricordiamoci che la radice di tutti i mali è la iniquità». Lo ha detto il Papa nel videomessaggio per l'"Expo delle Idee". «No, a un'economia dell'esclusione e della iniquità. Questa economia uccide» ha affermato il Papa citando la sua Evangelii gaudium. «Oggi – ha proseguito Papa Francesco -, nonostante il moltiplicarsi delle organizzazioni e i differenti interventi della comunità internazionale sulla nutrizione, viviamo quello che il santo Papa Giovanni Paolo II indicava come 'paradosso dell'abbondanza'. Infatti, c'è cibo per tutti, ma non tutti possono mangiare, mentre lo spreco, lo scarto, il consumo eccessivo e l'uso di alimenti per altri fini sono davanti ai nostri occhi. Questo è il paradosso!».

Anche il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione dell'iniziativa "Le idee di Expò" ha inviato al Ministro Maurizio Martina un messaggio. L'aumento «delle diseguaglianze tra paesi ricchi e popolazioni povere - sostiene il Capo dello Stato - in costante lotta per sopravvivere alla denutrizione, rende indispensabile l'adozione di un nuovo modello di sviluppo che modifichi questa inaccettabile tendenza, nel rispetto dei fondamentali valori riconosciuti e sanciti dalla Dichiarazione Universale dei Diritti dell'Uomo». «Si tratta di una sfida globale – ha aggiunto Mattarella - che interessa l'intero pianeta e che richiede scelte politiche e azioni condivise per la gestione sostenibile delle risorse, la difesa delle biodiversità, la salvaguardia e valorizzazione dei territori, troppo spesso messi a rischio da comportamenti egoistici ed irresponsabili. Il confronto e lo scambio di conoscenze ed esperienze nazionali ed internazionali che si rinnova in questa sede, punto di partenza per la futura sottoscrizione della Carta di Milano, rappresentano una preziosa opportunità per promuovere lo sviluppo di una autentica cultura del rispetto e della tutela del pianeta, fondata su una corretta educazione ambientale ed alimentare. Nella consapevolezza della cruciale importanza dei temi dibattuti, formulo a tutte le autorità presenti, agli ospiti stranieri, agli illustri relatori e a tutti i partecipanti, un sentito augurio di buon lavoro».[MORE]

Da segnalare che durante l’evento, all’estero dell’hangar Bicocca montava la protesta di studenti e antagonisti. Alcuni giovani, tenuti a distanza dagli agenti, hanno lanciato contro le forze dell’ordine palloncini colmi di vernice. Ci sono stati alcuni momenti di tensione ma non si è arrivati allo scontro. Infine il corteo è stato allontanato e i manifestanti sono tornati all’Università Bicocca.

Paolo Massari