Politica
Expo, "flop" Bio Cluster. Crocetta: "padiglione Sicilia funziona, basta con attacchi"
PALERMO, 06 MAGGIO 2015 - Criticità logistiche e rischio di ledere l'immagine della Sicilia hanno comportato l'auto-sospensione del responsabile unico per la Sicilia, nella gestione del Cluster Bio Mediterraneo all'Expo di Milano.[MORE]
IL DIETROFONT DEL RESPONSABILE UNICO CALTABELLOTTA E L'OK DALLA REGIONE SICILIA
Queste le ragioni che ha addotto Dario Caltabellotta nel decidere di non partecipare al coordinamento dello spazio condiviso con i Paesi del Mediterraneo nel padiglione Bio Cluster. Una sospensione che rimarrà tale fin quando le condizioni attuali, ritenute lesive per l'immagine della Sicilia, non verranno risolte. La decisione è stata comunicata in lettera al commissario Expo Giuseppe Sala, una decisione di cui il governatore Crocetta e l'assessore all'Agricoltura Nino Caleca, non erano a conoscenza ma che è stata, da loro, salutata con plauso "questa mossa non é stata concordata con noi, ma é del tutto condivisa. Doveva semmai farla prima" afferma Caleca, che continua "non intendiamo versare a Milano neppure uno euro dei tre milioni previsti finchè non saranno risolti tutti problemi e non sarà restituito lo splendore della Sicilia e del Mediterraneo. Su questo saremo molti rigorosi. Spero che la gestione dell'Expo faccia il suo dovere e risolva al più presto tutto. Di certo noi non indietreggeremo di un millimetro".
LA SFIDUCIA E LE CRITICITA' DEL PADIGLIONE
Proprio contro Caltabellotta è stato ieri nominato un comitato di controllo, con potere ispettivo, per accertare le responsabilità, un vero e proprio atto di sfiducia verso il responsabile unico, la cui gestione, ha dichiarato Caleca, "si e' immediatamente rilevata carente sotto tutti i profili". Un primo commissariamento dunque per i padiglioni Expo, un commissariamento dovuto a gravose criticità. Al padiglione Bio Cluster, sarebbero talmente gravi da non permettere l'esecuzione del programmato palinsesto, si annoverano, infatti, mancanza di visibilità dei prospetti esterni, di segnaletica, di pulizia, adeguato collegamento web e persino d'una copertura di sicurezza, sul palco, per riparare le attrezzature dalla pioggia.
LE PRECISAZIONI DI CROCETTA
Il governatore Crocetta, interpellato dall'agenzia Ansa ha dichiarato "il BioCluster non è il Padiglione Sicilia, quest'ultimo funziona fin dal primo giorno, ci sono imprese che stanno esponendo realizzando anche buoni contatti, all'interno ci sono addirittura reperti archeologici di grandissimo livello e siamo fra i pochi, gli altri si limitano a esporre fotografie". Continuando, il presidente ha specificato "il BioCluster è una iniziativa di gestione di un appalto per l'esposizione dei vari Paesi del Mediterraneo, la Sicilia aveva partecipato prima dell'insediamento dell'attuale assessore all'Agricoltura, Nino Caleca" infine ha ammonito "smettiamola con gli attacchi al Padiglione Sicilia, che non c'entra nulla, chi continua a fare confusione danneggia l'immagine della Sicilia".
Fonte foto: palermo.blogsicilia.it
Ilary Tiralongo