Cronaca

Expo, è del Bahrain il primo padiglione. Lavori finiti per altri 15 Paesi

MILANO, 4 GENNAIO 2015 - Il Bahrain è la prima nazione ad aver completato la costruzione del proprio padiglione all’Expo di Milano. In realtà sono altri 15 i Paesi ad aver finito i lavori, ma il padiglione degli asiatici, realizzato dall’impresa brianzola Restaura, ha battuto la concorrenza.

Sul “podio” vi è il padiglione della Repubblica Ceca, al quale ha lavorato l’impresa cecoslovacca Koma Modular, e quello dell’Angola, lavori in questo caso eseguiti dalla Mangiavacchi Pedercini di Milano. Questo è il resoconto del primo sopralluogo, guidato dal commissario Giuseppe Sala assieme ai tecnici e responsabili dei vari cantieri.

Tuttavia, sono almeno una quindicina i Paesi che hanno quasi terminato il loro padiglione. Entro fine gennaio, infatti, Azerbaigian, Israele, Qatar, Principato di Monaco, Germania, Kuwait, Giappone, Svizzera, Oman, Belgio, Kazakistan, Regno Unito, Cile, Vietnam dovrebbero aver terminato i lavori di costruzione. Sono i Paesi arabi, dunque, ad essere più avanti di tutti, mentre destano preoccupazione Lettonia ed Estonia. I due paesi, pur avendo già completato il progetto e pur non avendo difficoltà nel pagarlo, aspettano il pronunciamento finale della magistratura in merito ad un ricorso.[MORE]

Dal lento incedere anche la Turchia. «Hanno dovuto correre - ha spiegato il commissario Sala - lanciando velocemente una procedura di gara. Il contratto è già stato assegnato ed entreranno in cantiere il 10 gennaio: sarà una corsa contro il tempo perché hanno un padiglione grosso, di quasi 4 mila metri quadrati, ma sappiamo che le imprese turche sono estremamente efficienti». 

(Immagine da ilgiorno.it)

Giovanni Maria Elia