Estero

Exomars, al via la missione europea su Marte

BAIKONUR, 14 MARZO 2016 – Questa mattina, intorno alle 10.30, dal cosmodromo kazako di Baikonur, è partita la missione europea ExoMars, che porta l'Europa su Marte a caccia di vita.

La missione, suddivisa in due fasi, è stata organizzata dalle agenzie spaziali di Europa (Esa) e Russia (Roscosmos). Anche l'Italia ha un ruolo di primo piano nella missione: vi partecipa con Agenzia Spaziale Italia (Asi) e con l'industria, rappresentata da gruppo Finmeccanica e Thales Alenia Space Italia. Nello specifico, l'Associazione spaziale italiana (Asi) è il primo contributore della missione, alla quale partecipa con 350 milioni di euro, pari al 32% del valore complessivo di 1,3 miliardi per entrambe le fasi. A Finmeccanica e Thales Alenia Space Italia (Thales-Finmeccanica), l'Esa ha invece affidato la leadership di entrambe le missioni e la responsabilità complessiva di tutti gli elementi. Fondamentale anche il contributo scientifico dell'Italia, con Istituto nazionale di astrofisica (Inaf), Università di Padova e Istituto nazionale di fisica nucleare (Infn). [MORE]

La prima fase della missione, partita questa mattina, si concluderà il 16 ottobre, mentre la seconda fase è prevista nel 2018.
Lo scopo della prima fase è quello di "rintracciare" segnali di vita sul pianeta rosso, come la presenza di metano. A tal fine, il razzo Proton sta portando nell'orbita marziana (dove resterà per sette anni) due sonde: la Tgo (Trace gas orbiter) e quella dedicata all'astronomo italiano Giovanni Schiaparelli.

La seconda fase, invece, dovrà portare sulla superficie marziana un rover equipaggiato con un trapano che perforerà il suolo fino a due metri di profondità.

Intorno alle 21,15 italiane sono attese notizie sulla missione, ossia quando il razzo russo Proton rilascerà il Tgo a una velocità di 33mila chilometri all'ora. Sarà questo il momento dell'effettiva partenza di ExoMars verso Marte. Verso le 22, 30 il segnale della sonda verrà captato dal centro di controllo dell'Asi a Malindi, in Kenya, e riportato al centro Esa di Darmstadt, in Germania.

Le parole di Renzi

Soddisfatto il presidente del Consiglio Matteo Renzi che su Twitter ha commentato: «ExoMars è l'Europa che ci piace. E l'Italia di cui siamo orgogliosi».

Roberto Vittori, astronauta dell'Esa, dopo la partenza della missione ExoMars, seguita in diretta dalla sede torinese di Thales Alenia Space, ha invece detto: «Il lancio da Baikonur è un ricordo incredibile. Ti portano fisicamente a forza, la folla circonda fisicamente la rampa di lancio. Saliamo in tre a bordo della Soyuz e attendiamo il conto alla rovescia. E' stato incredibile sia come emozione personale sia nella consapevolezza che lo Spazio è il futuro dell'umanità. Attenzione però che quello che abbiamo visto adesso è solo la partenza, non l'arrivo. L'altro momento in cui cui dovremo trattenere il fiato è quando si toccherà l'atmosfera marziana».

[foto: tgcom24.mediaset.it]

Antonella Sica