Ex terrorista fascista e componente della Banda della Magliana consulente di Alemanno

ROMA, 29 LUGLIO 2012- Roventi polemiche nella Capitale a causa di un contratto di consulenza stipulato dal Campidoglio con l’ex componente della Banda della Magliana e Nar (Nuclei armati rivoluzionari), Maurizio Lattarulo. Secondo alcune fonti, Lattarulo (in passato braccio destro del boss Enrico Renatino De Pedis e condannato con sentenza definitiva il 6 ottobre del 2000 in quanto membro della famigerata Banda della Magliana) avrebbe ricevuto l’incarico di consulente per le politiche sociali nel 2008 dall’Amministrazione del sindaco Gianni Alemanno. I reati di cui si è macchiato, negli anni settanta e ottanta,  vanno dal gioco d'azzardo al racket con un successivo "salto di qualità" nell'usura. Ben noti, negli stessi anni, i suoi legami con l'estremista nero Massimo Carminati.

Il Presidente delle Politiche sociali, Giordano Tredicine (Pdl) ha precisato in un comunicato « Non c'è mai stato nessun rapporto di lavoro tra il sottoscritto e il Signor Lattarulo. Il rapporto di consulenza esterna del Signor Lattarulo con l'Amministrazione Capitolina è intercorso presso l'Assessorato alle Politiche Sociali e non con la Commissione da me presieduta».

Grida allo scandalo Marco Miccoli segretario del Pd di Roma «Ormai il Campidoglio di Alemanno è diventato una succursale lavorativa per ex terroristi di destra, fascisti e boss della malavita. Dopo il vergognoso scandalo Parentopoli, dove nelle aziende municipalizzate romane sono stati assunti - senza contratto e a tempo indeterminato - migliaia di camerati ed ex terroristi, adesso scopriamo che anche un ex boss della Magliana (ed ex Nar) Maurizio Lattarulo, detto Provolino, che si occupava di racket ed estorsioni, risulta fra gli assunti del sindaco Alemanno e suo fidato consulente addirittura sulle Politiche sociali». [MORE]

Davide Scaglione