Estero
Ex premier israeliano Sharon in coma da 5 anni: trasferito nel suo ranch
GERUSALEMME - L’ex premier del governo israeliano, Ariel Sharon, è in coma dal gennaio 2006, cioè da quasi cinque anni. La Bbc aveva divulgato appena ieri la notizia che Sharon, di ottantadue anni, colpito da un ictus, sarebbe stato trasferito al più presto nel suo ranch.
Proprio ieri sera, infatti, Sharon è stato trasferito dal suo letto d’ospedale a quello nel suo ranch, per un periodo di prova, che si trova a Tel Aviv, in una zona piena di fattorie, nel sud di Israele.[MORE]
Ma già domenica l’ex primo ministro dovrà far ritorno in ospedale per continuare la terapia riabilitativa, che al momento non è possibile effettuare in casa.
Sharon aveva fondato il patito centrista Kadima poco prima di essere colpito dall’ictus e non si è più ripreso.
I palestinesi lo ricordano per non essere intervenuto in loro favore, impedendo il massacro del 1982 a Sabra e Shatila, in Libano. E ancora, nell’estate 2005 Sharon aveva fatto uso dell’esercito per sgombrare i coloni dalla Striscia di Gaza. Tale mossa fu interpretata in due modi: ‘regalare’ il potere ad Hamas o l’idea di trovare un punto d’accordo sulla Cisgiordania. Già nel 2002 Sharon aveva invaso la Cisgiordania.
Il direttore della clinica, nella quale l’ex premier ‘di ferro’ è stato ricoverato, ha dichiarato: “Oggi, nel 2010, il desiderio di tutti i pazienti, e anche il nostro come ospedale, è di garantire che tutti i malati cronici, laddove possibile, stiano nella propria comunità, a casa. Chiaramente ciò che c'è dietro questo è la speranza che le sue condizioni migliorino. Tuttavia i miglioramenti di cui parliamo in situazioni come questa non sono grandi o evidenti.”