Cronaca

Ex assessore regionale Michelangelo Tripodi rinviato a giudizio

Reggio Calabria, 2 luglio 2012 - "Apprendiamo dalla stampa che uno dei maggiori moralizzatori della politica locale, sempre con particolare attenzione al "modello Reggio", l'ex Assessore regionale Michelangelo Tripodi, e' stato rinviato a giudizio con l'accusa di abuso d'ufficio. Siamo e resteremo sempre garantisti, e mai ci presteremo al gioco al massacro mediatico che invece spesso e volentieri il Pdci, e dunque la famiglia Tripodi, ha consumato nei confronti della nostra parte politica.

Oggi, pero', registriamo un rinvio a giudizio per fatti gravi, sconcertanti, che relegano i facili moralizzatori della politica cittadina al ruolo di amministratori quantomeno poco attenti, soprattutto perche' nelle vesti di Assessori Regionali.

Resteremo in attesa del giudizio finale, fiduciosi nel lavoro certosino della Magistratura: ma ancora una volta, cosi' come qualche giorno fa con la vicenda riguardante Naccari -Carlizzi, appuntiamo che i vergini puritani, moralizzatori per professione, in realta' potrebbero nascondere condotte non proprio trasparenti e regolari, quelle stesse che, quando ne vengono accusati politici della parte avversa, scatenano una ridda incontrollabile e prolissa di affermazioni vibranti, grondanti sacro fuoco della indignazione e dalla parte della moralita' ferita, di cui loro, e solo loro, si ergono ad incontrastati tutori. [MORE]

Siamo certi della loro non colpevolezza e, anzi, speriamo che al piu' presto questa spiacevole situazione si possa risolvere positivamente. Ci auguriamo, infine, che Ivan Tripodi risparmi la cittadinanza e i suoi compagni dai soliti comunicati stampa-fotocopia che usa mandare contro il centro destra, quasi quotidianamente". E' quanto si legge in una nota stampa del coordinamento Pdl "Grande Citta'" di Reggio Calabria.[MORE]

(Agi)