Cronaca

Evasione fiscale: il patron di Tiscali, Soru, assolto in appello

CAGLIARI, 08 MAGGIO - Il fondatore di Tiscali, Renato Soru, è stato, oggi, assolto in appello dall'accusa di evasione fiscale. L’imprenditore era presente alla lettura della sentenza presso il Tribunale di Cagliari.

Il verdetto, pronunciato dal presidente della seconda sezione penale dopo mezz’ora di Camera di Consigli, ribalta la decisione precedente di condannare l'uomo a tre anni di reclusione. Il procuratore generale, Giancarlo Moi, un mese fa, aveva presentato un una richiesta di scarcerazione sostenendo che Soru, presunto reo di non aver versato al Fisco due milioni e 600mila euro, ma in tale comportamento vi era “l’insussistenza del dolo specifico”.

Oggi, la Corte d’Appello ha accolto tale richiesta. Il patron di Tiscali è stato assolto. Nello specifico, per tre capi d'imputazione poiché il fatto non costituisce reato, per altri due invece, perché il fatto non sussiste. La vicenda ha avuto inizio nel 2009, quando il programma presentato da Michele Santoro, Anno Zero, si occupò delle operazioni fiscali e commerciali fatte all’estero da alcune società italiane. Tra queste, Andala Ldt, di proprietà di Soru, che nel 2004 versò, come prestito, 27 milioni di euro alla società Tiscali, di cui Soru deteneva il 90 per cento del pacchetto azionario. Il prestito venne restituito, ma l’eurodeputato avrebbe dovuto pagare 2.613.401 euro per gli interessi maturati sul credito fatto.

 

 

Immagine da: sardiniapost.it

Caterina Apicella