Cronaca

Evasione dal carcere Beccaria: due fratelli in fuga, era il terzo tentativo per uno di loro

Nuova fuga dal penitenziario minorile di Milano.
SAPPE e UILPA denunciano carenze strutturali e di personale, mentre le forze dell'ordine sono già alla ricerca dei due detenuti.


Due fratelli sono evasi dal carcere minorile Beccaria di Milano.
Il segretario lombardo del SAPPE, Alfonso Greco, ha riferito che i due erano già noti per i loro comportamenti problematici, avendo fomentato rivolte precedenti.
Uno dei fratelli, in particolare, era già al suo terzo tentativo di evasione.
Il SAPPE ha ribadito la necessità di un intervento ministeriale urgente per tutelare il personale della Polizia Penitenziaria.


Gennarino De Fazio, segretario generale della UILPA Polizia Penitenziaria, ha evidenziato che uno dei due fratelli era fuggito già lo scorso giugno, venendo poi catturato in pochi giorni.
Ha criticato duramente il sistema penitenziario, definendo la situazione delle carceri italiane come frutto di scelte politiche e amministrative inadeguate, che portano a "paradossi incomprensibili", come la convivenza tra detenuti di età molto diverse.
La carenza di personale e strutture è al centro del problema, con 15.000 detenuti in più rispetto ai posti disponibili e 18.000 agenti in meno del necessario.


Il segretario generale del SAPPE, Donato Capece, ha espresso preoccupazione per il continuo verificarsi di gravi episodi negli istituti penitenziari minorili italiani, citando numerosi casi critici da nord a sud del Paese.
Capece ha richiesto interventi urgenti e immediati per evitare che la situazione peggiori ulteriormente.


Intanto, il Dipartimento per la Giustizia Minorile e di Comunità ha annunciato che da lunedì prossimo entrerà in carica un nuovo comandante del contingente di Polizia Penitenziaria al Beccaria, il commissario Raffaele Cristofaro, insieme a un'unità di supporto agli agenti.
Sono inoltre previsti interventi infrastrutturali urgenti per migliorare la sicurezza della struttura, mentre le forze dell’ordine sono già mobilitate per rintracciare i due evasi.