Economia
Eurozona, Confindustria: Italia rimane "fanalino di coda"
ROMA, 23 FEBBRAIO - Confindustria, nella sua "Congiuntura flash", fa sapere che "l'Italia resta fanalino di coda nell'area Euro, con una crescita inadeguata ad uscire dalla crisi".[MORE]
Anche nel primo trimestre 2017, ci si attende che il Pil italiano aumenti “a ritmo lento, dopo il +0,2% nel quarto trimestre 2016 e un +0,3% nel terzo". Il ritmo rimane al di sotto rispetto a quello dell'Eurozona - vicino al 2% - "frenato dall'incertezza, specie politica".
A trainare il Pil sarebbero industria ed export, ma la domanda interna risente dell'instabilità. "Ogni sforzo andrebbe dedicato al rilancio dell`economia e al sostegno dei posti di lavoro”, affermano gli esperti. Lo scenario mondiale rimane molto favorevole: in generale, i Paesi emergenti stanno apportando un contributo all'incremento del Pil globale più sostenuto di pochi mesi fa, in alcuni casi grazie al rialzo dei prezzi delle materie prime.
I mercati finanziari, specie quelli azionari, scommettono sul proseguimento di questi loro progressi, inattesi fino all'inizio del 2017. Per ciò che riguarda l’Eurozona, è confermata la maggiore crescita – circa il 2% annuo -, guidata dal mercato domestico e dalla ritrovata coppia Germania-Francia.
Luna Isabella
(foto da ilcorsivoquotidiano.net)