Politica

Europee 8 9 giugno: appello al voto di Forza Italia Lucca

“Quello a Forza Italia è l’unico voto utile per far sì che l’Italia conti di più in Europa. Il nostro consenso è in costante crescita: serve un ulteriore sforzo da parte di tutti in questi ultimi giorni per dare una direzione chiara al futuro del nostro Paese”. Così il segretario per la Provincia di Lucca di Forza Italia Carlo Bigongiari, a poche ore dal voto dell’8 e del 9 giugno per il rinnovo del Parlamento Europeo.

“Da queste elezioni l’Italia - spiega Bigongiari - esprimerà 76 deputati, sui 720 totali. E’ chiaro che da solo il nostro Paese non potrà cambiare e decidere nulla. Il sistema elettorale proporzionale europeo infatti prevede che nessun partito sarà vincitore assoluto: saranno necessarie intese e alleanze per avere una maggioranza con la quale eleggere prima di tutto il presidente della commissione, quindi gli altri vertici delle istituzioni con cui condividere i punti programmatici della legislatura. Forza Italia è l’unico partito italiano - aggiunge Bigongiari - che fa parte del Partito Popolare Europeo, quella grande famiglia del Ppe che rappresenta il gruppo politico più importante e numeroso e che indicherà il candidato alla presidenza della prossima commissione europea. Ecco perché dare un voto a forza Italia significa incidere in maniera determinante su quello che sarà il futuro della nostra Europa”.

“In una campagna elettorale che si è contraddistinta, da una parte e dall’altra, da estremismi, polemiche e proposte divisive - conclude Bigongiari - Forza Italia da sempre rappresenta un faro per quei moderati che hanno a cuore il lavoro, la riduzione delle imposte fiscali, la crescita sociale, economica e culturale dei nostri territori. Come sempre in campagna elettorale non abbiamo bisogno di alzare la voce e di urlare, forti dei valori democratici, europeisti e atlantisti che ci contraddistinguono. L’8 e il 9 giugno però ci sarà bisogno di far sentire la nostra voce, questa volta nelle urne, per dare un voto decisivo per Forza Italia e soprattutto per il futuro del nostro Paese in Europa e nel contesto mondiale”.