Estero
Europa, Mogherini: possibili procedure di infrazione per Paesi che costruiscono muri
GENOVA – “Le regole sono regole”. Così Federica Mogherini, l'Alto rappresentante per la politica estera dell'Ue, ha risposto alla domanda di un imprenditore che, durante il convegno annuale dei Giovani di Confindustria a Santa Margherita Ligure, ha chiesto se, per i paesi che costruiscono i muri, fossero ipotizzabili delle sanzioni.
“Esistono dei sistemi di infrazione per gli Stati che non rispettano le regole, che loro si sono dati, e questo vale, come nei bilanci, in tutti i settori”, ha aggiunto Mogherini. “Le regole non sono calate dall'alto ma vengono prese dagli Stati stessi, esistono sistemi per avviare procedure di infrazione e questo vale in tutti i settori, non solo nel caso dei bilanci”. [MORE]
Secondo Mongherini, “L'immigrazione è un problema che va gestito tutti insieme, se siamo uniti l'Unione europea ce la può fare”.
Di risposta alle dichiarazioni dell'Alto rappresentante per la politica estera dell'Ue, il ministro degli Interni Angelino Alfano ha così commentato: “È un concetto assolutamente importante, ed è anche importante che lo dica l'alto rappresentante dell'Ue per gli affari esteri”. E ha spiegato: “Abbiamo lavorato con grande efficienza per evitare che i muri vengano eretti. Sono stato al Brennero ed il risultato si è visto perché non sono andati avanti: questo non è avvenuto per gentile concessione ma perché il nostro sistema dei controlli ha funzionato”.
(foto: sì24.it)
Sara Svolacchia