Europa League, volano Atalanta e Lazio. Si ferma il Milan

NAPOLI, 20 OTTOBRE – Notte di bottino (quasi) pieno per le italiane in Europa League. L’Atalanta di Gasperini e la Lazio di Simone Inzaghi si sono infatti sbarazzate rispettivamente dell’Apollon e del Nizza con il punteggio di 3-1. Male, invece, il Milan: a San Siro i rossoneri non sono andati oltre lo 0-0 con l’AEK Atene.

NIZZA-LAZIO 1-3 In un Allianz Riviera gremito, l’11 biancoceleste travolge Balotelli e compagni trascinato da un Milinkovic-Savic in stato di grazia. Ad aprire le danze sono tuttavia gli uomini di Favre, che dopo quattro minuti dal calcio d’inizio si portano in vantaggio con una bella girata di testa di Super Mario, abile a capitalizzare l’assistenza di Snejider. Passano solo sessanta secondi e la Lazio pareggia già i conti: Caicedo approfitta della poca reattività dell’estremo difensore francese e si avventa su un pallone apparentemente inoffensivo, conclusione sul primo palo e 1-1.[MORE]

La Lazio prende coraggio, e per due volte impegna la retroguardia nizzarda. Nella ripresa è nuovamente il Nizza a rendersi pericoloso, con Mario Balotelli che si mette in proprio: prima sfiora il palo alla sinistra di Strakosha, poi calcia al lato da buona posizione. E’ tuttavia il canto del cigno per i padroni di casa. E’ il 65’ quando Milinkovic-Savic decide di salire in cattedra: prima fa 2-1 con un bel piatto destro su assist di Caicedo, poi chiude definitivamente i conti all’89’ pettinando in porta un corner battuto alla perfezione.

MILAN-AEK ATENE 0-0 Fischi e delusione per la squadra di Montella, reduce dall’amara sconfitta nel derby della Madonnina per mano di Mauro Icardi. In quella che dovrebbe essere la partita del riscatto, l’11 rossonero non va infatti oltre lo 0-0 contro la modesta compagine ellenica dell'AEK Atene.

Dopo un primo tempo scialbo, in cui l’unico sussulto è rappresentato dalla rete annullata in apertura di gara a Manuel Locatelli, nella ripresa gli attacchi degli uomini di Montella si infrangono contro il muro eretto da Giannis Anestis, estremo difensore dell’AEK. E’ proprio il portiere greco, infatti, a dire di no prima ad Andre Silva al 60’, poi a Cutrone dieci minuti più tardi. Sempre Anestis, infine, abbassa la saracinesca all’81’ su Suso, blindando così lo 0-0.

ATALANTA- APOLLON 3-1 Continua, nel migliore dei modi, il sorprendente cammino europeo dell’Atalanta di Gasperini. Davanti ai tredicimila spettatori giunti al Mapei Stadium di Reggio Emilia, Gomez e Compagni hanno brillantemente superato la compagine cipriota di Avgousti con il punteggio di 3-1.

Dopo soli 12 minuti di gioco i nerazzurri passano con Josipe Ilicic, che trafigge Bruno Vale dopo un bell’assist di Leonardo Spinazzola. E’ tuttavia nella ripresa che si concentra lo spettacolo vero e proprio. Prima Antonio Jakolis fa 1-1 al 59’, gelando i tifosi bergamaschi giunti in Emilia. Cinque minuti dopo, Petagna ristabilisce le gerarchie: l’attaccante ex-Milan svetta in area di rigore e fa esplodere il Mapei. E’2-1. Passano due minuti e gli uomini di Gasperini archiviano la pratica: Freuler di destro calcia basso e preciso verso i pali di Bruno Vale che non può arrivare sul pallone. 3-1 e vetta del girone in solitaria per l’Atalanta, che adesso può davvero sognare un’incredibile qualificazione.

Paolo Fernandes

Foto: pianetamilan.it