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Europa League: impresa Udinese ad "Anfield", disastro Napoli. Lazio e Inter ok

ROMA, 4 OTTOBRE 2012 - Tutto sommato l’Italia dell’Europa League può sorridere, peccato soltanto per la sconfitta del Napoli a Eindhoven. Storica la vittoria dell’Udinese (3-2) ad “Anfield”, covo del Liverpool. Vincono anche la Lazio, 1-0 contro il Maribor all’Olimpico, e l’Inter, 3-1 a Baku (nella foto l’esultanza di Totò Di Natale dopo il goal ad “Anfield”).

Tante luci e poche ombre. L’Italia che è andata di scena in Europa, tra martedì e giovedì, può ritenersi soddisfatta. Da ricordare infatti, la vittoria del Milan per 3-2 (in trasferta contro lo Zenit di Spalletti) e il pareggio della Juventus contro lo Shakhtar Donetsk.

Ma vediamo cos’è successo in Europa League partendo dall’impresa dell’Udinese ad “Anfield”. Bianconeri che non iniziano benissimo l’incontro, infatti, i padroni di casa passano al 23’ con la rete di Shelvey. Primo tempo opaco dunque, da parte dell’Udinese, che si chiude sul punteggio di 1-0 per il Liverpool. Nella ripresa la musica cambia, pronti via e Di Natale dopo un minuto soltanto firma la rete dell’1-1. Nonostante la rete del pareggio, Guidolin sembra aver azzeccato il modulo dei bianconeri e di fatti l’Udinese si dimostra di essere meglio messa in campo rispetto al Liverpool. Al 70’ arriva il clamoroso autogol di Coates che porta in vantaggio i friulani. Appena due minuti e l’Udinese firma il tris. Di Natale, accerchiato da tre uomini in area di rigore, serve Pasquale che con un gran sinistro realizza un goal bellissimo. Inutile il goal di Suarez che fissa il punteggio sul 2-3. Finale “in the box” per i friulani che però difendono bene e portano a casa una storica vittoria.

Continua a non deludere i propri tifosi, invece, l’Inter di Stramaccioni, fino ad oggi impeccabile in trasferta. Nonostante il robusto turnover operato dal trainer nerazzurro, l’Inter si sbarazza facilmente di un Neftçi troppo inferiore alla squadra di Stramaccioni. I goal dei nerazzurri arrivano tutti nella prima frazione di gara. Coutinho (al 10’), Obi (30’) e Livaja (al 42’). Insomma la pratica Neftçi viene chiusa già nel primo tempo. Nella ripresa c’è giusto lo spazio per la rete di Canales, al 53’. Finisce 3-1 per l’Inter che adesso pensa già al derby.

Vittoria fondamentale quella della Lazio, la quale battendo il Maribor adesso si trova solitaria in vetta al proprio girone. La rete vittoria arriva al 62’ grazie a Ederson. Da segnalare, anche, che il laziale Hernanes ha sbagliato un calcio di rigore. Dal 76’ si fa ancora più facile per la Lazio, il Maribor resta in dieci uomini per l’espulsione di Vidovic. Dunque vittoria e primato per gli uomini di Petkovic.

Chiudiamo parlando della disfatta napoletana in Olanda. Un secco tre a zero che non lascia spazio a giustificazioni. Un Napoli forse troppo “giovane” per poter competere con il più esperto PSV Eindhoven. Il primo goal degli olandesi arriva al 19’, grazie ad un’enorme papera di Rosati che spiana la strada alla rete Lens. Al 41’ Mertens fa 2-0, portando il PSV a riposo sul doppio vantaggio. Chiude i conti la rete del tre a zero siglata da Marcelo al 52’. Da segnalare il numero degli ammoniti tra i ragazzi di Mazzarri, sono ben otto a finire sul taccuino dell’arbitro.[MORE]