Economia

Europa: divergenze tra Francia e Germania sul Fondo salva-stati

 BERLINO, 8 OTTOBRE 2011- La diatriba sui meccanismi operativi del Fondo europeo salva stati (Efsf), potrebbe contribuire ad allontanare ancora una volta le posizioni di Francia e Germania su temi economici, secondo fonti diplomatiche di Bruxelles citate dal quotidiano tedesco Handelsblatt.[MORE]

Se Parigi, infatti, preferirebbe un'interpretazione più ampia possibile delle funzioni del fondo (che peraltro, non è ancora operativo, poiché manca la ratifica del Parlamento slovacco), in modo da far rientrare nella casistica anche una ricapitalizzazione delle banche, da Berlino premono per una visione più restrittiva delle funzioni di questa istituzione, che dovrebbe intervenire a favore di istituti bancari solo qualora la loro situazione dovesse rappresentare una minaccia per l'intera Eurozona.

Dalla Francia, però, il Ministero delle Finanze cerca di smorzare i toni, spiegando come non ci sarebbe in realtà nessuna polemica tra i due Paesi; il portavoce di Bercy ha dichiarato infatti, che per adeguarsi alle direttive internazionali, tutte le banche europee avranno necessariamente bisogno di più capitale, e che il governo francese è pronto al coordinamento europeo per detrminare l'ammonatare del capitale necessario, il calendario e gli strumenti per portare a termine l'inevitabile operazione di ricapitalizzazione.

Domani intanto, anche la cancelliera Angela Merkel e il premier Nicolas Sarkozy tratteranno il tema in un vertice in programma a Berlino.

Simona Peluso