ETOR e il viaggio del cubo. Il corto animato prodotto da Subcava Sonora con licenza Creative Commons

NAPOLI, 29 DICEMBRE 2012 - Subcava Sonora è la prima etichetta discografica indipendente e agenzia di management che produce opere di artisti in copyleft, rilasciando licenze Creative Commons che permettono la libera diffusione del materiale artistico e, allo stesso tempo, tutelano i diritti degli autori dell'opera stessa.

Il progetto è nato nel 2010 a Napoli e, ad oggi, produce tre band, Nouer, Borderline e Sula Ventrebianco, i cui brani sono scaricabili, in base al sistema di distribuzione in Creative Commons, sul portale Jamendo.[MORE]

Oltre a produrre musica, Subcava Sonora si occupa anche di produrre video. Il 24 dicembre, in collaborazione con il MEI - Meeting Etichette Indipendenti, ha presentato un corto animato, Etor e il viaggio del cubo, ideato e realizzato da Totore Nilo su musica inedita di K-Conjog. L'opera è scaricabile gratuitamente e ne è permesso anche il remix legale.

Ovviamente, producendo e diffondendo materiale artistico inedito, Subcava Sonora ha anche il merito di promuovere il talento emergente partenopeo.

K-Conjog è il nome d'arte di Fabrizio Somma, un polistrumentista e produttore di musica elettronica che ha già pubblicato tre dischi: Il Nuovo è al passo coi tempi, Le storie che invento non le so raccontare e l'ultimo, dell'aprile 2012, Set Your Spirit Freak!. Ha anche vinto alcuni premi, come il Premio Pivi ed il Premio Music Video del Nickelclip e del Videoclipparti 2012.

Totore Nilo, nome d'arte di Salvatore Bellella, è un pittore, writer, street artist e motion grapher che ha già esposto le sue opere in alcuni musei di Napoli, come al Palazzo delle Arti di Napoli (Pan), e ha realizzato spot televisivi e clip musicali collaborando con esponenti del rap partenopeo come Sangue Mostro, Speaker Cenzou, Napoli Rap Art e Ammontone Prod. Ha creato anche video virali in collaborazione con Subcava Sonora, come per il Napoli Copyleft Day dell'aprile 2012.

Etor e il viaggio del cubo è un corto animato di circa due minuti che racconta, attraverso le immagini grafiche in movimento, un viaggio surreale di un piccolo cubo, come quelli disegnati dai bambini su un foglio di carta. Lo stesso nome "Etor" rappresenta l'alter ego dell'artista, personaggio chiave anche di altri suoi corti, un bambino che allude al "fanciullino" presente nella propria indole artistica. La grafica semplice e pulita basta per trasportare lo spettatore in un luogo tutto immaginario, trasportato dalle note di K-Conjog. Un corto che avrà un seguito, come annunciato alla fine del video.

Valentina D'Andrea