Cronaca

Etna, continua e si intensifica l'attività stromboliana

CATANIA, 30 DICEMBRE 2013 - Continua e si intensifica l'attvitià stromboliana del nuovo cratere di Sudest dell'Etna. Ieri mattina, intorno alle 6.16, le reti di monitoraggio dell'Istituto Nazionale di Geosifica e Vulcanologia, avevano, infatti, registrato una ripresa dell'attività del vulcano siciliano, ''caratterizzata da una debole e discontinua attività stromboliana intracraterica che ha determinato l'emissione di cenere vulcanica''. Nella serata di ieri, invece, l'Ingv in comunicato aveva fatto sapere che "l'attività stromboliana al Nuovo Cratere di Sud-Est (NSEC) dell'Etna si è progressivamente intensificata, con frequenti e forti esplosioni da due bocche eruttive poste all'interno della depressione craterica, che sono accompagnate da forti boati udibili in un vasto settore attorno al vulcano. Sono inoltre attive due colate di lava, una alimentata da una bocca sul fianco orientale del cono del NSEC, mentre l'altra sta tracimando l'orlo nord-orientale del cratere. [MORE] L'attività esplosiva sta generando una nube di cenere diluita, che viene spinta dal vento verso nord-est. L'ampiezza media del tremore vulcanico è in salita, senza finora raggiungere i livelli caratteristici di un tipico episodio di fontana di lava". Nella notte, però, come dicevamo l'attività si è accresciuta, ma nonostante la cenere venga sospinta dal vento verso nordest al momento l'attività dell'aeroporto Fontanarossa di Catania non è stata compromessa e lo scalo è operativo. 

(Foto dal sito ilsussidiario.net)

Katia Portovenero