Cronaca

Espulso 23 enne pakistano legato ad ambienti jihadisti

ROMA, 6 FEBBRAIO- E’ stata eseguita l’espulsione di un cittadino pakistano per motivi di sicurezza dello Stato, con un provvedimento firmato dal ministro dell’Interno Marco Minniti.  [MORE]

Le indagini e degli approfondimenti svolti per verificare l’identità dell’espulso, hanno confermato i sospetti delineando il profilo di un soggetto di orientamento ultra-radicale. L’uomo era impegnato a rilanciare su Internet, comunicazioni riservate e materiale di propaganda jihadista.

Per questi motivi il ministro dell’Interno Marco Minniti ha firmato il decreto di espulsione per il cittadino pakistano che è stato rimpatriato, con accompagnamento nel suo Paese, con un volo partito dall’aereporto di Torino Caselle e diretto a Islamabad.

Sono dieci, al momento, le espulsioni avvenute nel 2018 e 247 quelle effettuate dal gennaio 2015 ad oggi. In tutte le occasioni si trattava di soggetti che gravitavano in ambienti legati all’estremismo religioso. In questo caso l’uomo di 23 anni, residente in provincia di Roma, era stato segnalato dai servizi di intelligence per la sua vicinanza ideologica allo Stato Islamico e per i suoi contatti su Fb con elementi aderenti all’ideologia islamista più estrema e attivi in contesti di matrice jihadista.

Federica Fusco 

immagine: lastampa