Cronaca

Esplosione in fabbrica fuochi d'artificio, un morto e due feriti

LECCE, 8 NOVEMBRE – Due, gli operai rimasti feriti e un morto, è il triste bilancio, registrato a seguito di un’esplosione avvenuta questa mattina verso le 8,30 in una fabbrica di fuchi d’artificio ad Arnesano (LE),  il fumo e l’onda d’urto della deflagrazione si sono avvertiti fino alla periferia di Lecce.

L’opificio interessato è  la "Pirotecnica" dei fratelli Cosma, dove, l’inaspettata esplosione, ha distrutto il tetto dell’edificio, nel momento in cui i tre uomini si trovavno all’interno. La  rapidissima e fragorosa combustione, ha investito due operai, uccidendo il più giovane di essi, il 19enne Gabriele Cosma, figlio del proprietario dell’azienda.

Uno dei due operai ha riportato solo lievi lesioni, mentre l’altro G.R., 43enne di Carmiano (LE),  a causa delle gravi ustioni riportate su gran parte del corpo, è stato urgentemente trasportato  con codice rosso, dai sanitari del 118, inervenuti prontamente sul luogo, all’ospedale Perrino di Brindisi

Nel frattempo sono in corso i rilievi tecnici e la messa in sicurezza dell'area. 

I Vigili del fuoco del comando provinciale di Lecce insieme ai carabinieri e agli ispettori  Spesal (Servizio per la prevenzione e la sicurezza negli ambienti di lavoro) sono all’opera per accertare le cause dell'esplosione.

Luigi Palumbo