Bologna, escort assassinata in hotel: fermato il presunto assassino

BOLOGNA, 6 AGOSTO - È stato fermato dai Carabinieri sulla via Emilia vicino Forlì l'uomo sospettato di essere il killer della escort uccisa in un hotel a San Pietro in Casale, nel bolognese. Si tratta di uomo di 56 anni evaso giovedì sera dagli arresti domiciliari, misura cautelare imposta per aver rapinato una prostituta. Il sospettato è stato bloccato dagli uomini dell'Arma mentre era a bordo della Ford Ka rossa della vittima. Da quanto appreso dalle agenzie di stampa, il presunto assassino, all'età di 16 anni aveva già ucciso una prostituta.

Le indagini si sono subito concentrate sull'uomo che, dopo aver ammazzato con circa 30 coltellate l'escort bolognese di 47 anni nella notte tra giovedì e venerdì 5 agosto, ha abbandonato la sua auto nel parcheggio. All'interno della vettura avrebbe lasciato anche una stampella in quanto l'uomo è claudicante. Sempre giovedì, Il sospettato ha avuto anche un altro incontro con una altra ragazza, la quale è stata già ascoltata dagli inquirenti.[MORE]

"Quando si è ripresentato sembrava calmo e freddo. Sembrava una persona tranquilla", ha dichiarato la titolare della struttura nella quale è stata uccisa la vittima. Secondo quanto appreso, l'uomo avrebbe lasciato l'hotel intorno all’una di notte per poi tornare alle 7.30 del mattino di ieri e pagare il supplemento per prolungare la prenotazione della stanza fino alla sera.

Verso le sette del mattino una cameriera è entrata nella stanza per rassettarla, ma vedendo la donna coperta dalle lenzuola ha pensato che dormisse. Alle 15.30, invece, la titolare ha cominciato a sospettare che ci fosse qualcosa di strano e si è domandata come mai quell’ospite dormisse tanto. È entrata nella stanza, ha trovato il corpo nudo esanime della donna in una pozza di sangue e ha allertato le autorità.

Luigi Cacciatori

Immagine da rainews.it