Cronaca
Eroico salvataggio notturno sulla Maiella: due escursionisti portati in salvo
Sinergia di Coraggio e Tecnologia: un Elicottero e squadre di soccorso salvano giovani in ipotermia a 2.400 Metri
Due giovani escursionisti sono stati salvati in una drammatica operazione di soccorso sulla Maiella, una montagna della regione Abruzzo in Italia, dopo essere rimasti bloccati a 2.400 metri di quota. La loro avventura si è trasformata in un incubo quando, con l'avvicinarsi della notte, si sono trovati incapaci di proseguire, uno di loro in preda all'ipotermia.
La richiesta di aiuto è stata lanciata nel pomeriggio di ieri, 3 aprile, attivando immediatamente le squadre di soccorso. I soccorritori, una sinergia di professionalità e coraggio, appartenevano al Soccorso alpino e speleologico Abruzzo e al Soccorso alpino della guardia di finanza, che hanno proceduto con un avvicinamento a piedi nella difficile e insidiosa topografia della montagna.
L'operazione di soccorso è stata particolarmente complessa. I tecnici hanno dovuto affrontare un terreno impervio, nel buio, per raggiungere i due giovani. Il tempo era essenziale, soprattutto per uno degli escursionisti che mostrava chiari segni di ipotermia e necessitava di assistenza medica immediata.
Il supporto aereo si è rivelato fondamentale. Un elicottero HH139-B dell'Aeronautica Militare, equipaggiato per il volo notturno, è stato inviato dalla base di Pratica di Mare. Un'azione coraggiosa e determinante che ha permesso di elitrasportare i soccorritori direttamente al Bivacco Fusco, dove i due ragazzi avevano cercato rifugio.
Nonostante le sfide, lo spirito di squadra e la competenza dei tecnici hanno portato a un lieto fine. Uno dei giovani, in ipotermia, è stato prontamente trasportato in ospedale per ricevere le cure necessarie, mentre l'altro è stato recuperato in seguito, assieme agli undici tecnici che hanno lavorato incessantemente per garantire la sicurezza di tutti i coinvolti.
Questa vicenda sottolinea l'importanza della preparazione e della prudenza quando ci si avventura in montagna, soprattutto in aree remote e ad alta quota. La Maiella, con le sue bellezze naturali, resta un ambiente che richiede rispetto e cautela. Grazie alla prontezza e all'eroismo delle squadre di soccorso, due vite sono state salvate, e la montagna non si è aggiudicata questa volta il suo tributo.