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ERBA (COMO), 16 LUGLIO 2014 - Un uomo di 63 anni ha ucciso la madre sparandole un colpo di pistola alla testa. La tragedia è avvenuta poco dopo mezzogiorno in un’antica corte di Erba, in provincia di Como. La donna, 89enne, era bloccata a letto da ormai 15 anni e veniva accudita dai figli.
L’assassino, Massimo Rosa, dopo aver ucciso la madre è salito al piano di sopra e ha sparato al fratello che stava dormendo, mancandolo. Il proiettile è finito contro una parete della camera da letto. Infine è tornato al piano terra e ha telefonato ai carabinieri: «Ho sparato a mamma –ha detto l’uomo al centralino dei carabinieri-, dovete venire a prendermi».[MORE]
«Mamma soffriva terribilmente, urlava ogni notte, non mi faceva dormire. Non potevamo andare avanti così» ha raccontato l’uomo agli agenti. Non è chiara invece la ragione che ha spinto l’assassino a sparare l’altro colpo contro il fratello. I carabinieri non escludono che possa averlo mancato di proposito. Per il momento Massimo Rosa è stato fermato con l’accusa di omicidio volontario, a cui potrebbe aggiungersi quella di tentato omicidio.
Paolo Massari
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