Equitalia: non valide la multe ricevute per raccomandata

MILANO, 12 GENNAIO 2012 – Lo si legge sull’edizione odierna de Il Giornale, secondo cui una sentenza storica della Commissione Tributaria Provinciale di Milano (Sent. CTP n. 75/26/11) ha dichiarato nulle le multe inviate da Equitalia tramite raccomandata. Per legge, infatti, le cartelle esattoriali dovrebbero essere consegnate da soggetti giuridicamente preposti, quali messi comunali, ufficiali della riscossione, agenti di Polizia municipale e altre personalità abilitate dal concessionario.[MORE]

Non di certo per posta, ed è per questo che sono state considerate non valide. L’Ente incaricato della riscossione, infatti, prima di procedere all’iscrizione dell’ipoteca, deve produrre in giudizio non solo gli atti a cui si fa riferimento (le cartelle esattoriali), ma anche le relate di notifica. A tal proposito, il giudice tributario ha dichiarato che sussiste l’illegittimità dell’iscrizione ipotecaria nel momento in cui Equitalia non sia in grado di fornire le prove dimostranti il corretto recapito delle cartelle esattoriali incriminate.

Annullando, in questo modo, anche tutte le conseguenze di un mancato pagamento. Nell’attesa che sia una sentenza della Cassazione a proporre la soluzione finale, le associazioni dei consumatori invitano tutti i cittadini a non pagare le multe ricevute per raccomandata.

(foto: notizie.it)

Annachiara Cagnazzo