Entra nel nostro Canale Telegram!
Ricevi tutte le notizie in tempo reale direttamente sul tuo smartphone!
FIRENZE, 11 MAGGIO 2013- All’ultima curva è arrivata l'intesa sul futuro quarto segretario del Pd. Sarà Guglielmo Epifani a prendere in mano un partito in difficoltà e a traghettarlo al congresso di ottobre. Salvo sorprese, perché e' vero che sull'ex leader della Cgil si e' trovata "un'ampia convergenza", ma la candidatura dovrà passare domani dal vaglio del voto segreto in assemblea.
Sulla carta Epifani non dovrebbe avere problemi. Ma non e' escluso che l'assemblea sia comunque movimentata. Si prevede la protesta di OccupyPd, con una possibile contro-candidatura e sta circolando, in tal senso, il nome di Renato Soru.
La scelta è caduta su Epifani dopo un lungo confronto tra le varie correnti del partito. In corsa fino all'ultimo c'e' stato Roberto Speranza, che ha scelto però di restare capogruppo alla Camera e ha lavorato perché vi fosse un’intesa sull'ex leader della Cgil. Il verdetto su Epifani è atteso per oggi pomeriggio.
L'assemblea si riunirà alla Nuova Fiera di Roma alle 10, con il divieto nella sala dei lavori per i giornalisti. Alle 16 e' prevista la chiusura dei seggi.
Per essere eletto, il nuovo segretario 'pro tempore' necessita del 50 per cento più uno dei voti espressi. Non è prevista, dunque, maggioranza qualificata, anche se e' possibile che in qualsiasi momento durante i lavori sia richiesta la verifica del numero legale, la metà dei 950 delegati dell'assemblea. L'assemblea dovrà anche esprimersi sulla data del prossimo congresso. E' probabile che si verifichi solo un'indicazione di massima, per il mese di ottobre, e si rinvii a una prossima riunione la scelta del giorno preciso.[MORE]
Davide Scaglione
Autore
