Cronaca

Pavia, liceo assaltato da studenti di scuola rivale: feriti tre professori e uno studente

PAVIA, 9 GIUGNO- Vandalismi e violenze: ecco ciò che è accaduto al liceo scientifico Copernico di Pavia ieri, nell’ultima giornata di scuola. [MORE]

Un vero e proprio blitz da parte di molti studenti dell’istituto Itis Cardano (a cui sembrerebbero essersi aggiunti anche quelli di altre scuole cittadine), che hanno iniziato lanciando alcuni fumogeni nella tarda mattinata di ieri, intorno alle dieci e cinquanta. Avrebbero così provocato i loro coetanei del liceo, cercando di entrare facendo uso di botte e spintoni, come si può vedere dai video pubblicati dalla Provincia Pavese.

Inoltre, i vetri delle porte di ingresso del liceo sono stati frantumati, soprattutto a seguito del lancio di un cartello stradale che gli studenti delle altre scuole hanno trovato nel cortile. I vandali hanno anche sparso rifiuti per il perimetro del cortile.


Ad intervenire per domare la situazione, un gruppo di docenti e il personale ATA, e tre di loro, assieme ad uno studente, sono rimasti feriti, riportando alcune contusioni.                                                                                                Gli altri studenti sono riusciti ad uscire dall’ingresso sul retro del Copernico.


A seguire, l’intervento della polizia e dei carabinieri, che stanno ora indagando sui responsabili dell’assalto (coadiuvati dalla Digos), visionando i filmati registrati dagli studenti del liceo.


A sentire le testimonianze di alcuni studenti, sembra che siano di tradizione gli sfottò e qualche gavettone nell’ultimo giorno di scuola tra i ragazzi del Copernico e quelli del Cardano, ma mai si era verificato un evento simile.


La Rete degli Studenti e la Consulta Provinciale hanno condannato duramente questi atti attraverso post su Facebook, schierandosi contro: “le azioni violente e insensate che violano il rispetto non solo delle persone ma anche dell’istituzione scolastica. Ci auguriamo che i responsabili vengano individuati al più presto per capire le motivazioni di quanto accaduto”.
(foto da Video - Il Tirreno)

Eleonora Ranelli