Cronaca
Enzo Costanza torna a casa, la moglie: "E'un bravo papà"
ALBACETE (SPAGNA), 18 APRILE 2015 – Si chiude con un epilogo meno tragico del previsto la vicenda di Enzo Costanza, l’uomo che è fuggito con il figlio di appena 17 giorni in un viaggio che l’ha condotto in Francia, Spagna e, poi, in direzione del Portogallo.
Fermato dalle autorità spagnole, Costanza è stato rilasciato quasi subito in assenza di prove che indicassero possibili violenze contro il neonato. Processato per direttissima, il padre del neonato è stato liberato quasi subito. Dall’Italia, mentre venivano monitorati gli spostamenti di Costanza, attraverso il controllo degli acquisti effettuati con carte di credito e bancomat, i pm hanno confermato che l’uomo si fermava spesso nei supermercati per comprare pannolini e latte in polvere: il necessario per assicurare il sostentamento del neonato. [MORE]
A raggiungere l’uomo in Spagna è poi arrivata la moglie Stefania, che ha potuto finalmente riabbracciare il figlio. Dalla donna, nessuna parola di condanna, ma solo una volontà di perdono: “È riuscito ad essere un padre amorevole anche dopo un così grande sbandamento. Ha solo bisogno di essere curato”, ha detto Stefania. “Spero stia bene...”, ha poi aggiunto, con la promessa di non abbandonarlo in quello che si annuncia un cammino difficile.
(foto: italysoft.com)
Sara Svolacchia