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ROMA - "In relazione alla vicenda riguardante la tumulazione del Signor Enrico De Pedis nelle camere mortuarie della Chiesa di Sant'Apollinare, avvenuta nel 1990 il Vicariato di Roma comunica: Nulla osta da parte dell'Autorità ecclesiastica che, su richiesta dell'Autorità giudiziaria italiana competente, la tomba del Signor De Pedis possa essere ispezionata. Nulla osta a che, su richiesta dell'Autorità giudiziaria italiana competente o della famiglia del signor De Pedis, la salma possa essere traslata altrove".
Via libera dunque per ispezionare la tomba di De Pedis e dare una mano alla giustizia italiana.[MORE]
Enrico De Pedis, che come si legge nella nota si trova sepolto nella chiesa romana di Sant'Apollinare, è stato un esponente di spicco della banda della Magliana ed è ritenuto coinvolto nel sequestro di Emanuela Orlandi, avvenuto nel 1983.
Il nome di De Pedis era uscito fuori tempo fa dalla testimonianza di Maurizio Abbatino, il capo storico, insieme ad Enrico De Pedis, Franco Giuseppucci e Danilo Abbruciati, dell'organizzazione criminale conosciuta come Banda della Magliana.
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