Cronaca
Ennesimi disagi per passeggeri delle autolinee Romano
ROMA, 23 FEBBRAIO 2013 - (Riceviamo e pubblichiamo) Nella notte appena trascorsa, per l’ennesima volta, i passeggeri delle Autolinee Romano S.p.a., in partenza da Roma e diretti a Crotone, sono stati costretti ad affrontare un viaggio da incubo. Infatti, intorno alle ore 3.30, uno dei mezzi partiti da Roma (Stazione Tiburtina) è andato in fumo lungo l’autostrada Salerno-Reggio Calabria, in seguito ad un’esplosione avvertita da tutti i passeggeri a bordo.
La circostanza è ancora più grave se si considera che, durante la sosta precedente, gli autisti erano già stati allertati dai passeggeri, che avevano notato la fuoriuscita di fumo dalla zona-motore. Nonostante ciò, il mezzo è tornato regolarmente in viaggio. I passeggeri, colpiti dalla paura e dal timore per la propria incolumità, raccontano di essere stati letteralmente abbandonati in mezzo alla strada, con le naturali conseguenze del freddo, nell’attesa dell’arrivo di altri mezzi dal Nord Italia, che li portassero a destinazione, naturalmente in ritardo rispetto all’orario previsto.
La situazione dei trasporti in terra calabrese è al collasso! Quanto ancora dovranno subire i cittadini di quella Regione ai quali è ormai precluso il diritto di tornare nella propria terra?
Ricordiamo infatti che, per arrivare a Crotone, sono stati già soppressi tutti i collegamenti diretti sia in treno che in aereo e, pertanto, l’unico mezzo è rimasto il pullman, un mezzo sempre più caro e più insicuro.
Chiediamo rispetto per i cittadini del Sud Italia e invitiamo tutti i politici italiani, affaccendati a realizzare la TAV nel Nord Italia a porre prima la loro attenzione sulla drammatica situazione dei trasporti nel Mezzogiorno e, in particolare, in Calabria.
Andrea Tropea
Segretario Nazionale Assotutela
(notizia segnalata da andrea tropea)
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