Cronaca
Ennesima tragedia dell'immigrazione al largo delle coste siciliane
Agrigento, 1 agosto 2011 La Guardia Costiera è dovuta intervenire la scorsa notte in soccorso di un barcone di immigrati in avaria, a circa trentacinque miglia dalla costa di Lampedusa.[MORE]
A bordo dell’imbarcazione, sono stati trovati poco meno di trecento stranieri, stipati all’inverosimile da giorni nei pochi metri quadri a disposizione.
L’amara sorpresa per i soccorritori è stata poi quella di ritrovare anche i corpi senza vita di ben venticinque persone, circostanza che non era stata menzionata da alcuno dei sopravvissuti.
Sulle cause della loro morte, sono in corso delle indagini. La Procura di Agrigento ha disposto l’autopsia sui cadaveri anche per valutare se vi sia stata violenza nei confronti delle persone decedute.
Si parla di asfissia, a causa della scarsità di ossigeno a disposizione degli sventurati, rimasti ammassati per giorni in spazi ristrettissimi dopo la partenza del barcone , che pare sia avvenuta in Libia. L’ennesimo viaggio della speranza che si è tramutato inesorabilmente in tragedia.
Raffaele Basile
foto di repertorio dalla rete