Emma Watson confessa: stava per lasciare il cinema su consiglio di un prof

NAPOLI, 6 AGOSTO 2013 - Elementare che Emma Watson possa giocarsi le proprie carte nel mondo di Hollywood. Ma pare che un suo vecchio professore non fosse d'accordo. In un'intervista rilasciata ad Entertainment Weekly, l'attrice ha spiegato il delicato passaggio dalla fama conseguita con le interpretazioni nella serie di Harry Potter alla decisione definitiva di lanciarsi nella recitazione. Decisione azzeccata, considerando il successo e l'attenzione guadagnati con Noi siamo infinito di Stephen Chbosky, a cui sono seguiti i ruoli altrettanto importanti in The Bling Ring di Sofia Coppola e Facciamola finita di Evan Goldberg e Seth Rogen.[MORE]

All'intervistatore che chiedeva della decisione inaspettata di proseguire la propria carriera da attrice dopo le incertezze espresse nel periodo "Harry Potter", la Watson ha replicato così:

Lo so! Penso che anche il mio agente fosse abbastanza sorpreso. (Ride) Ero davvero insicura, ma poi ho letto la sceneggiatura di Noi siamo infinito, ed innamorarmene e poi vivere la fantastica esperienza del film in qualche modo è stato come siglare un accordo. Ho smesso di farmi troppi pensieri, e tutto è diventanto molto più istintivo. Mi sono davvero appassionata e mi sono sentita motivata, tutto ad un tratto, come mai prima. Ma ne sono felice. E' stato tutto così diverso per me, davvero.

Poi ha continuato:

Per un po’ ho pensato ‘sarò mai in grado di fare altro?’ Avevo un senso di paralisi e di paura costante. E allora un professore mi disse che non avrei più dovuto recitare, mai più. E così decisi, e stavo bene per questa decisione.

Ora sembra passata un'eternità da quella decisione, che i fatti hanno smentito. Per la giovane attrice britannica, classe '90, non seguire certi consigli è stata una fortuna: ed altrettanto per i suoi ammiratori.

Fonte: EW

(in foto: Emma Watson)

Antonio Maiorino