Emettevano fatture false fatture per evadere il fisco. Sei persone in manette a Napoli

NAPOLI, 11 ottobre 2016 - Questa mattina, il Giudice per le indagini preliminari del tribunale di Napoli Nord ha emesso sei misure di custodia cautelare, di cui tre in carcere e una carico di un appartenente alle forze dell'ordine, per un presunto giro di fatture false. [MORE]

Secondo gli inquirenti, i sei utilizzavano le fatture per coprire operazioni inesistenti e, così facendo, hanno accumulato ingenti capitali.

I reati contestati vanno dall'associazione a delinquere, al falso, riciclaggio e indebita compensazione di merce per il pagamento di imposte.

L'indagine ha smascherato una struttura che si era specializzata in una "frode carosello" nell'ambito del commercio di prodotti informatici ed elettronici di largo consumo, per un periodo compreso dal 2010 al 2014.

La merce veniva acquistata da società fittizie, senza alcuna consistenza economica, che avevano indirizzi falsi ed erano amministrate da prestanome. Le ditte fantasma acquistavano i beni in regime di esenzione di Iva, omettendo le dichiarazioni dei redditi, dopodichè venivano messe in liquidazione nell'arco di breve periodo.

I prodotti già acquistati, però, venivano venduti sottocosto oppure riciclati attraverso società filtro. Dalle prime stime, i sei sono riusciti ad evadere otto milioni di euro di tasse.

La procura di Napoli Nord, inoltre, ha chiesto e ottenuto un provvedimento di sequestro nei confronti degli indagati per un importo quasi pari all'intera somma evasa al fisco.

Daniele Basili

immagine da tribunalenapolinord.it