Cronaca

Emergenza profughi: Introna marcia su Maroni per capire la verità

Manduria (TA), 28 marzo - Anche la Puglia fa sbarcare, ma meno di Lampedusa. Un dato di fatto per il quale Onofrio Introna, Presidente del Consiglio Regionale pugliese, pretende un’operazione verità, puntando lo sguardo politico sul Ministro dell’Interno Maroni. Lampedusa, la Sicilia e la Puglia al momento sono le uniche strette dalla morsa di dover accogliere necessariamente il flusso degli immigrati. [MORE]Cosa che si farebbe di buon grado se vi fosse stata ad oggi un’equa distribuzione dei doveri di accoglienza. Cosa che così non è.

Lo si chiede perché non si sa nulla circa i centri di smistamento Regioni (cosa che fa capire che l’onere sia tutto su un piatto della bilancia e non anche sull’altro) né si sa quanti ne saranno attivati, né quanti migranti potranno raggiungere l’Italia. Lo si chiede per una ragione semplice: Manduria, cittadina pugliese, era destinata ad accogliere massimo 600 profughi ma ad oggi il vecchio aeroporto adibito a tendopoli pare che debba dare il benvenuto a 1500 e sicuramente non per diventare un villaggio vacanze stagionale. Ordunque c’è da chiedersi, come dice Introna, se la Puglia non stia diventando un “centro di identificazione ed espulsione”. Insomma, non stiamo parlando mica di cani, ma di esseri umani con una storia da brivido e una speranza di lavoro e di futuro. Come quel bambino che aveva dimostrato di aver preso i massimi voti sulle sue pagelle come esperto barbiere in Tunisia. Il Mezzogiorno è pronto a tanto, ma non a tutto. Vediamo adesso solo Maroni cosa risponderà.

 

*A. Ingravallo

 

in foto, sbarchi a Lampedusa  [da fonte Libero news]