Estero

Emergenza Pechino, la metropoli è una tra le più inquinate al mondo

PECHINO, 23 GENNAIO 2013 - Allarme in Cina, il cielo di una delle capitali più popolose e grandi del pianeta rischia di oscurarsi, di quell’azzurro per il momento solo grigiore e polveri. Definito dagli inglesi “airpocalypse”, proprio a causa di quest’aria irrespirabile.

La città reduce negli scorsi giorni da forti nevicate sembrava avesse ristabilito la situazione atmosferica, l’aria ripulita da gas e smog, ma nelle giornate tra ieri e oggi, fanno sapere quelli dell’Ambasciata degli Usa sita in loco vi è stato un picco altissimo di PM2.5(cioè particelle inquinanti), tra 392 e 301 per metro cubo, un IV livello, considerato altamente pericoloso, anche se in alcune zone della metropoli il picco sarebbe arrivato oltre 600/700 microgrammi, insomma superati di quarantacinque volte i limiti alle emissioni decisi dall’Organizzazione Mondiale della Sanità.[MORE]

Zhou Rong, attivista di Greenpeace commenta l’accaduto affermando: «Questo è davvero il peggiore valore mai registrato non solo dai dati ufficiali, ma anche da quelli rivelati dall’ambasciata degli Stati Uniti; e alcune aree nella provincia di Hebei sono anche peggio di Pechino».

Il tutto è successo in concomitanza della prima giornata di discussioni dell'Assemblea del popolo, il Parlamento regionale. L’Assemblea sta cercando di trattare in modo quanto più opportuno la situazione, ha già deciso della chiusura di 450 fabbriche e limitazione di transito dei veicoli a motore. Inoltre ha consigliato alla popolazione di restare a casa il più possibile.

Pechino senza dubbio è in uno stato di pericolo non indifferente per quanto riguardo smog ed inquinamento, ma pare che non sia la più inquinata del mondo, a reggere questo tetro guinness, la città di Linfen, situata nello Shanxi meridionale, sempre nello Stato di Mao.

(fonte: www.giornalettismo.com)

Rosalba Capasso