Cronaca

EMERGENZA MALTEMPO: Piemonte, il Po straripa ai Murazzi ed il Lago Maggiore a rischio esondazione

TORINO, 6 novembre - Continuano le difficoltà su tutto il territorio, dovute alle incessanti piogge che stanno caratterizzando ormai da più di una settimana la nostra penisola. 

Il Po è in piena. Dopo le piogge notturne, le acque hanno sommerso il lungofiume dei Murazzi a Torino, provocando anche la caduta di arbusti sotto le arcate del ponte in Piazza Vittorio Veneto ed ulteriori disagi si sono verificati anche nella provincia Cuneese, dove il Po ha superato i livelli dei tre metri di piena a Staffarda, di conseguenza è stato chiuso il tratto stradale regionale 589 Saluzzo-Pinerolo. Chiusa anche la provinciale che collega Faule e Moncallieri.

 Le piogge ininterrotte, hanno causato anche l'alzamento del livello del Lago Maggiore che è passato da 187 a 190,5 cm e secondo le simulazioni fatte attraverso la proiezione delle piogge, nelle prossime ore, nella notte tra mercoledì e giovedì, arriverà fino ai 190, 5 cm, ovvero fino a 5,5 metri dallo zero idrometrico, con possibilità di invasione a Pallanza. 

Un'altra problematica accinge la sponda piemontese del Lago Maggiore, infatti da poche ore, verso le 10:00 circa, si è verificata una frana nel territorio di Cannero, Verbania. Un masso si è staccato dalla parete rocciosa, interrompendo il transito  sulla Statale 34. La strada collega Verbania a Locarno, nel Canton Ticino, sul posto vigili del fuoco e forze dell'ordine per ripristinare la sicurezza.

Laura Fantini 

fonte immagine mole.24