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Elezioni Usa 2016: scontri durante comizio di Trump a San Diego
SAN DIEGO - Donald Trump ha conquistato i delegati per la nomination del Grand Old Party, 1.238 su 1.237 necessari secondo l'Associated Press.[MORE]
Ma l’indignazione generale nei confronti del miliardario newyorkese continua a farsi sentire, sfociando in proteste durante il comizio tenuto da Trump a San Diego, California, in vista delle primarie del 7 giugno. Al centro convegni della città si sono infatti verificati disordini e scontri tra manifestanti, a favore e contro, e le forze dell’ordine.
Sarebbero stati almeno mille i dimostranti contro il tycoon che aspira alla Casa Bianca, e 35 persone sono state arrestate. I manifestanti hanno intonato slogan, mostrato cartelli, bandiere americane e messicane, per esprimere il loro dissenso in merito alle posizioni sull’immigrazione del magnate. Dimostranti che scavalcano barriere e lanciano bottiglie descrivono al meglio quei momenti.
Al termine del comizio, quando il centro convegni era ormai vuoto, affiliati e oppositori di Trump si sono insultati a più riprese lanciandosi oggetti di vario tipo nelle strade. La polizia antisommossa ha dichiarato illegittimo il raduno di oppositori davanti al Convention Center in cui Trump stava facendo campagna elettorale e la situazione è degenerata in pochi minuti, favorendo gli arresti.
Luna Isabella
(foto da politicalgambler.com)