Estero
Elezioni Turchia, Erdogan rieletto Sultano. L'opposizione denuncia brogli
ANKARA, 25 GIUGNO – Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan è stato rieletto Sultano della Turchia. Alle elezioni anticipate rispetto al 2019 il capo uscente si dice contento e sicuro della rielezione dopo il 98% dei voti scrutinati, che gli permetterà di avere per 5 anni poteri assoluti attribuiti dal nuovo sistema presidenziale. Una vittoria doppia per Erdogan, che trionfa sia alle presidenziali sia alle parlamentari. Decisiva è stata l’alleanza formata dal partito conservatore di ispirazione religiosa di cui è fondatore, con i nazionalisti dei Lupi grigi, che ha superato il 52% dei consensi, ottenendo così la maggioranza assoluta.
Erdogan, al potere ormai da 16 anni ad Ankara, dovrà affrontare i numerosi problemi che stanno attraversando un paese diviso a metà, primo tra tutti l’economia, in seguito al crollo della lira turca che ha perso oltre il 20% in pochi mesi. "Abbiamo dato a tutti una lezione di democrazia – ha proclamato il Presidente a Istanbul davanti alla folla che lo acclamava -. Nessuno si azzardi a danneggiare la democrazia gettando ombre su questo risultato elettorale per nascondere il proprio fallimento".[MORE]
Parole riferite alla denuncia di brogli effettuata dal suo oppositore Muharrem Ince, il candidato repubblicano che ha ottenuto oltre il 30% dei consensi. L’opposizione, riunita in quattro gruppi, capeggiata dal laico Ince e il suo Chp non otteneva un risultato così soddisfacente dagli anni Settanta. Risultato che però non è bastato a rovesciare il governo Erdogan. Già prima dell’apertura delle urne l’opposizione aveva gridato al broglio, tanto che Ince prima della conclusione dello scrutinio aveva annunciato: "La competizione non è stata equa, ma accetto che (Recep Tayyip Erdogan) ha vinto".
Federico De Simone
Fonte Immagine: eunews