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Elezioni libere in Birmania, trionfo della premio nobel Suu Kyi: oltre il 70% alle prime proiezioni

 NAYPYIDAW (BIRMANIA), 9 NOVEMBRE 2015 – La premio nobel per la pace birmana Aung San Suu Kyi trionfa alle prime elezioni libere del paese, dopo anni di regime militare: i primi dati ufficiali forniti delle elezioni di ieri segnano la vittoria dei 12 seggi in parlamento ottenuti dalla Lega nazionale per la democrazia; i membri del partito di Aung San Suu Kyi avevano annunciato di essere certi di aver conquistato il 70% dei voti, ma la neo leader invita alla prudenza sostenendo che “è troppo presto per festeggiare”.

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Nel paese la soglia per formare un nuovo gabinetto è del 67%, considerato che alla giunta militare è riservato un 25% dei seggi; se i dati venissero confermati, Suu Kyi avrebbe una maggioranza utile alla formazione del governo. In giornata sono attesi i primi risultati, ma il partito pare avrebbe conquistato le principali aree urbane del paese, insieme a diversi importanti centri roccaforti del partito dell'unione, la solidarietà e lo sviluppo erede del regime militare durato dal 1962 al 2010.

Il presidente dell'Usdp, il partito del presidente birmano Thein Sein, ha ammesso la sconfitta e si è detto pronto ad accettare il risultato delle elezioni. Ancora in corso lo spoglio delle elezioni. Htay Oo, appartenente all'Usdp, ha dichiarato: “Abbiamo perso, ora dobbiamo capire le ragioni per cui abbiamo perso; in ogni caso accettiamo il risultato senza alcuna riserva”.

Foto: urbanpost.it

Dino Buonaiuto