Politica
Elezioni Europee 2014: cosa e come si vota
ROMA, 25 MAGGIO 2014- Alle 7:00 è partito il via alle Elezioni Europee 2014. I seggi chiuderanno alle 23:00.
Secondo le nuove normative introdotte dal Trattato di Lisbona, dietro lo slogan scelto per queste elezioni "Agire, reagire, decidere", i paesi membri si ritroverranno ad eleggere il Presidente dell'organo esecutivo dell'UE, la Commissione europea, previa approvazione della maggioranza assoluta dei deputati del Parlamento europeo (376 su 751).
Per essere ammessi al seggio è necessario presentare la tessera elettorale e un documento di riconoscimento valido. In caso di smarrimento della tessera elettorale, o mancata ricezione per chi vota la prima volta, i cittadini possono recarsi agli uffici del proprio comune, i quali saranno aperti per tutta la durata delle operazioni di voto.[MORE]
Come riportato dal sito del Ministero dell'Interno:
L’elettore che, per qualsiasi motivo, non può recarsi personalmente presso l’Ufficio elettorale del Comune per la sostituzione e il rinnovo della tessera elettorale o per la consegna di un duplicato di essa può delegare al ritiro altra persona.
Tale persona delegata dovrà esibire:
1) L’atto di delega, in carta semplice;
2) Un documento d’identificazione del delegante e una copia dello stesso;
3) La tessera elettorale del delegante che si sia deteriorata o i cui spazi per la certificazione del voto si siano esauriti.
In caso di smarrimento della tessera elettorale, il delegato dovrà produrre una apposita dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà resa dal delegante, oltre ai documenti di cui ai punti 1) e 2).
Sono 73 gli eurodeputati previsti per l'Italia che, superato prima lo sbarramento del 4% senza coalizioni, può giungere a Strasburgo. Gli italiani che voteranno saranno circa 49 mila.
Modalità di voto
Il Ministero dell'interno presenta in un vademecum sul proprio sito tutte le informazioni necessarie per una votazione corretta e consapevole. Di seguito quanto è ivi riportato:
L’elettore esprime il voto tracciando un segno sul contrassegno
della lista prescelta e non può manifestare, in ogni circoscrizione, più di tre preferenze. Nel caso di tre preferenze queste devono riguardare candidati di sesso diverso, pena l’annullamento della terza preferenza. Per le liste di minoranza linguistica collegate ad altra lista può essere espressa una sola preferenza. I voti di preferenza si esprimono scrivendo nelle apposite righe, tracciate a fianco e nel rettangolo contenente il contrassegno della lista votata, il nome e cognome o solo il cognome dei candidati preferiti, compresi nella lista medesima; in caso di identità di cognome tra i candidati, deve scriversi sempre il nome e cognome e, ove occorra, data e luogo di nascita.
I colori delle schede elettorali saranno diversi per le zone d'Italia.
Lo scrutinio dei voti inizierà a partire dalle ore 23:00, subito dopo la conclusione delle operazioni di voto e l'accertamento del numero dei votanti.
Dove sono previste le elezioni regionali e comunali, lo scrutinio Diversamente,lo scrutinio partirà dalle ore 14:00 di lunedì 26 maggio, nei luoghi italiani dove si stanno svolgenno al contempo le elezioni regionali e comunali.
Valeria Nisticò