Politica

Elezioni 2013, nel Lazio comincia lo scrutinio per le Regionali

ROMA, 26 FEBBRAIO 2013 – È cominciato pochi minuti fa lo spoglio delle schede relative all'elezione del prossimo presidente della Regione Lazio e al rinnovo anticipato del consiglio regionale. Dopo gli scandali che negli scorsi mesi hanno travolto la regione e hanno portato alle dimissioni anticipate dell'ormai ex presidente Renata Polverini, i cittadini del Lazio hanno potuto scegliere tra ben dodici candidati alla poltrona più alta della Regione.

I primi instant poll realizzati da Tecnè per Sky e diffusi nella giornata di ieri attribuirebbero la vittoria al candidato del centrosinistra Nicola Zingaretti, con il 39% di voti, seguito dal candidato di centrodestra Francesco Storace, dato al 28%. Entrambi i candidati favoriti mantengono ancora riserbo. Le prime dichiarazioni ufficiali, se le urne dovessero confermare i risultati degli instant poll, sono attesi per questo pomeriggio. Risulta interessante al momento la percentuale attribuita al candidato del Movimento Cinque Stelle, Davide Barillari, che con il 21% si piazzerebbe al terzo posto.[MORE] 

Si tratta, lo ribadiamo, di instant poll, non di dati reali. Lo spoglio è appena iniziato e per avere i dati ufficiali occorrerà aspettare qualche ora. 

AGGIORNAMENTO ORE 15.10: Secondo le primissime proiezioni realizzate dall'istituto Piepoli per la Rai, risulterebbe in testa il candidato di centrosinistra Nicola Zingaretti, con il 38,8%. Seguono Francesco Storace (centrodestra) al 29,9% e Davide Barillari (M5S) con il 20%. Tra gli altri candidati, Giulia Bongiorno (Lista Civica) è al 5,8%, Sandro Ruotolo (Rivoluzione Civile) all'1,9%, Simone Di Stefano (CasaPound) all'1,3%, Alessandra Baldassarri (Fare per fermare il declino) allo 0,7%, Roberto Fiore (Forza Nuova) allo 0,6%, Giuseppe Rossodivita (Amnistia, Giustizia e Libertà), allo 0,4%, Luca Romagnoli (Fiamma Tricolore) allo 0,3%, Luigi Sorge (Partito comunista dei lavoratori) allo 0,2% e Pino Strano (Rete dei cittadini) allo 0,1%.

AGGIORNAMENTO ORE 16.00: Nuova proiezione dell'Istituto Piepoli per la Rai. Ancora in testa Nicola Zingaretti (centrosinistra) con il 37,6%, seguito da Francesco Storace (centrodestra) con il 30,6% e da Davide Barillari (Movimento Cinque Stelle) con il 20,6%. Seguono Giulia Bongiorno (5,8%), Sandro Ruotolo (1,8%), Simone Di Stefano (1,1%) Alessandra Baldassarri (0,7%), Roberto Fiore (0,7%), Giuseppe Rossodivita (0,4%), Luca Romagnoli (0,4%), Luigi Sorge (0,2%) e Giuseppe Strano (0,1%).

AGGIORNAMENTO ORE 16.20: Una terza proiezione dell'Istituto Piepoli per la Rai, su un campione del 20%, continua ad assegnare la vittoria elettorale nel Lazio a Nicola Zingaretti (37,8%), con quasi otto punti di vantaggio sul candidato di centrodestra Francesco Storace (30%). Al terzo posto ancora il candidato del Movimento Cinque Stelle Davide Barillari (21,2%).

AGGIORNAMENTO ORE 17.30: Cominciano ad arrivare i primi dati reali sugli scrutini in corso. Francesco Storace al momento è in testa con il 39,69% dei voti, mentre Zingaretti è al 34,99%, ma le sezioni scrutinate sono ancora pochissime, 126 su 5.267. Un quadro, dunque, ancora non rappresentativo della situazione generale nelle varie province.

Nel frattempo arrivano denunce di irregolarità da parte del Movimento Cinque Stelle. Il candidato Davide Barillari ha fatto sapere che in molte sezioni sarebbero stati annullate alcune schede sulle quali gli elettori avevano espresso la preferenza per “Grillo”, non presente nelle liste dei candidati. Barillari e l'avvocato Alessandro Canali hanno fatto sapere anche di aver inviato una lettera al Ministero dell'Interno con la quale si chiede alle autorità di «fornire specifiche indicazioni e chiarimenti ai presidenti delle sezioni elettorali, al fine di procedere all'attribuzione dei predetti voti in favore del Movimento 5 Stelle e di evitare ulteriori incombenti». Secondo il M5S, infatti, la preferenza data a Grillo sulle schede sarebbe «un rafforzativo che, come dice la legge regionale 108 del '68, rende ancora più chiara la volontà dell'elettore. Quindi, il voto deve essere attribuito al Movimento 5 stelle».

AGGIORNAMENTO ORE 18.30: Aumentano le sezioni scrutinate. Al momento sono 559 su 5.267. Zingaretti è in testa con il 40,54% dei voti. Storace al secondo posto con il 30,22%. 

AGGIORNAMENTO ORE 20.00Lo scrutinio delle schede procede a rilento in tutta la Regione, ma i dati sembrano ormai confermare la vittoria del candidato di centrosinistra, Nicola Zingaretti, al momento al di sopra del 40%. Alle 19.45 Nicola Zingaretti ha quindi sciolto il riserbo che aveva contraddistinto questa giornata successiva al voto. Parlando davanti ai propri sostenitori nel suo quartier generale, ormai consapevole della vittoria alla presidenza della Regione, Zingaretti ha innanzitutto ringraziato il suo principale sfidante, Francesco Storace, «che si è battuto come coprotagonista di un'avventura molto difficile». facendo sapere di aver ricevuto una sua telefonata di congratulazioni per quella che ormai sembra essere una vittoria certa del candidato di centrosinistra. Ringrazia poi il comitato elettorale, i partiti che lo hanno sostenuto, i cittadini che lo hanno votato e anche quelli che non l'hanno fatto, assicurando il suo impegno ad essere il presidente di tutti.

«Siamo ancora in parte in attesa di risultati più celeri da parte del ministero dell'interno – ha affermato Zingaretti - I dati che stanno affluendo ci permettono, però, di esprimere un giudizio su quanto sta avvenendo». «In un quadro nazionale di incredibile frammentazione - continua Zingaretti - il risultato che si profila per la Regione è straordinario. Intorno al 39, 40% dei consensi. Questo significa che molti cittadini e cittadine hanno scelto la proposta politica che abbiamo messo in campo». «Dobbiamo cambiare questa regione. Vogliamo restituire dignità e autorevolezza alla regione. Ci impegniamo per portare la regione più vicino alle esigenze dei cittadini, dimostrando che attraverso il buon governo della cosa pubblica è possibile migliorare la vita dei cittadini»

Lo spoglio delle schede è ancora in via di svolgimento. Al momento i tre principali candidati hanno ottenuto le seguenti percentuali: Zingaretti 41,33%; Storace 29%; Barillari 20,16%.

Nelle prossime ore daremo ulteriori aggiornamenti sui risultati elettorali, ma ormai la vittoria di Zingaretti sembra incontrovertibile.

AGGIORNAMENTO: Terminato lo scrutinio. Con il 40,65% dei voti Nicola Zingaretti è stato eletto presidente della Regione Lazio

 

Di seguito tutti i candidati e i rispettivi risultati definitivi

Nicola Zingaretti  (centrosinistra)  40,65%

Francesco Storace (centrodestra)   29,32

Davide Barillari (Movimento Cinque Stelle)  20,22

Giulia Bongiorno (Lista civica per Bongiorno Presidente)  4,73

Sandro Ruotolo (Rivoluzione Civile)  2,17

Simone Di Stefano (Casapound)   0,79

Alessandra Baldassari (Movimento Fare per Fermare il declino)  0,57

Giuseppe Rossodivita (Lista Amnistia Giustizia Libertà)  0,44

Roberto Fiore (Forza Nuova)  0,37 

Luca Romagnoli (Fiamma Tricolore) 0,34

Luigi Sorge (Partito Comunista dei Lavoratori) 0,27

Pino Strano (Rete dei cittadini)  0,08
 

 

Serena Casu