Eleonora Crupi, ex Amici, si sfoga su Facebook

SALERNO, 11 APRILE 2013 - Eleonora Crupi, voce nata durante il talent Amici, ieri notte ha deciso di rompere il silenzio lasciando un messaggio sulla pagina ufficiale di Facebook.

Un vero e proprio sfogo. A tratti liberatorio che ha portato l'ex concorrente di Amici a raccontare il suo percorso artistico fatto di alti e bassi. Sopratutto bassi. Senza paure ha raccontato le tante porte in faccia ricevute: la bocciatura di Sanremo 2007 da parte di Pippo Baudo che non la scelse perché "volto troppo noto e di conseguenza avrebbe potuto falsare la gara", fino a quella di Gianni Morandi. Proprio in quell'occasione la giovane interprete aveva presentato il brano "Bastava" bocciato a Sanremo e poi ripescato da Laura Pausini che, modificato in parte il testo, l'ha riproposto nel suo ultimo album "Inedito".

Dopo i no di Sanremo è arrivato anche quello da "X-Factor". Un momento negativo che ha portato Eleonora Crupi a pensare di non avere le qualità e il talento per riuscire nel districato mondo della musica.
"Negli ultimi anni c’è stato un momento in cui lo sconforto aveva preso il sopravvento ed ero caduta in depressione, la depressione vera, quella che ti toglie la forza di fare, tutta la speranza. In quel momento ho fatto una cosa che non avevo mai fatto, nonostante conservassi ottimi rapporti con lo staff: ho chiesto aiuto alla redazione di “Amici”. Se non lo avevo mai fatto era perché volevo farcela con le mie gambe, perché mi avevano già dato tanto, perché non mi piace chiedere e perché capivo che erano passati così tanti ragazzi da quella scuola che non potevano certo curarsi di tutti noi, ma ero veramente disperata e ci ho provato" - racconta nel suo sfogo su Facebook -  precisando: "Non mi sono mai adagiata. Non ho mai dato per scontato il mio talento, non mi sono mai definita un’artista e ho mantenuto integro il mio senso di stupore davanti ai complimenti per la mia voce. Sono state proprio quelle “rassicurazioni” sul mio valore a spingermi a non mollare mai in questo periodo, spesso difficile. Ho fatto un percorso, non solo interiore, che mi ha portato a capire quale fosse la mia strada e cosa sapessi fare meglio, ho sperimentato. Ho creato un gruppo, le Holograms. Ho voluto provare a rompere gli argini con una canzone spregiudicata e “poco italiana” come "Negroni". Sono stata una persona fortunata, ma è altrettanto vero che sono stata anche sfortunata. Le carte che potevo giocarmi le ho tentate tutte."

Ricorda poi l'incontro con Laura Pausini, che durante il suo "Inedito World Tour" la chiamò a Milano per cantare insieme "Bastava". Momento magico ed importante che ricorda così : Ho anche avuto la possibilità di vivere di musica per qualche anno e sono arrivata a condividere lo stesso palco duettando con Laura Pausini, una delle cantanti italiane più brave e carismatiche, sulle note di "Bastava".

Per fortuna non si vive solo di musica ed Eleonora Crupi racconta anche la gioia di un figlio e di aver imparato a confrontarsi con il mestiere più bello, ma al tempo stesso faticoso del mondo: fare la mamma.
Il coraggio e la determinazione però non mancano e la giovane interprete nella sua lunga lettera - sfogo non nasconde il desiderio più grande: "l’unica cosa che mi sono resa conto di saper fare bene è: CANTARE."

In conclusione un appello sentito e diretto al mondo della musica: "Voglio darmi un’ultima possibilità e, se qualcuno è disposto a credere con me in me, io sono qui".
 

Emanuele Ambrosio

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