Economia

Electrolux, ministro del Lavoro: "Governo sta lavorando per mantenere aperta la ditta"

VERONA, 7 APRILE 2014- Il ministro del Lavoro Giuliano Poletti, in visita oggi al Vinitaly, aveva rassicurato questa mattina: “Il nostro obiettivo è mantenere i siti e l’occupazione. Oggi esamineremo il piano industriale, dovremo verificare cosa l’azienda pensa di proporre. Dalle informazioni raccolte cercheremo di produrre una posizione condivisa attraverso la quale, con interventi di sostegno del ministero dello Sviluppo Economico e del Lavoro, si producano le condizioni per un accordo che consenta all’impresa di rimanere dove sta e investire sugli stabilimenti, garantendo nel tempo la sue presenza”.
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Nel frattempo intanto alcuni lavoratori protestavano in presidio sotto il ministero dello Sviluppo economico, in attesa dell’incontro del pomeriggio. Incontro che è stato produttivo, a quanto pare. Electrolux infatti ha escluso esuberi e licenziamenti fino l 2017. Inoltre ha confermato l’impegno a mantenere aperti tutti e quattro i siti italiani, a investirvi 150 milioni e a rinunciare ai tagli di salari. Questo ciò che ha detto oggi l’amministratore delegato della ditta veneta, Ernesto Ferrario, nel corso dell’incontro con i sindacati e le istituzioni del governo. Il ministro del Mise Federica Guidi ha detto al termine dell’incontro che “si tratterà adesso di facilitare un incontro tra l’azienda e i sindacati. Il governo farà la propria parte con la decontribuzione dei contratti di solidarietà e il sostegno del piano di investimenti”. Soddisfatto il presidente della Regione Veneto Luca Zaia, secondo il quale “è stato creato un buon substrato per la trattativa”; anche il segretario confederale della Fim Cisl Anna Trovò ha espresso soddisfazione in seguito all’incontro, apprezzando “i presupposti del nuovo piano”.
 

Federica Sterza